La situazione economica e sociale del Mezzogiorno è drammatica

Nel corso di un incontro stamane a Cosenza sui problemi del sud, l’on. Franco Laratta (Pd) a proposito dei dati dello Svimez sulla disoccupazione nel sud ha affermato: “Lo Svimez non fa che confermare quello che denunciamo in Parlamento da almeno due anni: la situazione economica e sociale del Mezzogiorno è drammatica. I giovani sono senza lavoro ben oltre quel 30% dello Svimez. Nei fatti la disoccupazione giovanile sfiora il 50%. Un dato da ‘economia di guerra’. I giovani stanno inoltre fuggendo dal sud, dalla Calabria in particolare, alla disperata ricerca della sopravvivenza altrove. Davanti ad un quadro così devastante, chiediamo al Governo è al Presidente della Regione (che vive in un silenzio ed una indifferenza  pari solo a quelli di Berlusconi!): che fine ha fatto l’annunciato Piano per il Sud? che fine hanno fatto le risorse per lo sviluppo e l’occupazione nel Mezzogiorno; -che fine ha fatto il piano per le infrastrutture del Sud? Chiediamo inoltre alla rafforzata squadra di uomini di governo calabresi (visto che ogni settimana Berlusconi nomina un sottosegretario calabrese: auguri a tutti!) di farsi attori protagonisti di un rapido e pronto intervento per i giovani, le famiglie e le imprese della Calabria che sono ormai al collasso. I sottosegretari calabresi del Governo Berlusconi, si facciano promotori di un vertice nazionale con il presidente del consiglio, il Ministro dell’ Economia, il presidente della Regione Calabria, le forze sociali e quelle produttive calabresi, al fine di avviare con urgenza , già dal 1° settembre, un vero piano per lo sviluppo del Sud che contenga misure di emergenza per fronteggiare la gravissima situazione in cui versano le regioni meridionali e la Calabria in particolare. C’è bisogno di misure che da un lato affrontino l’emergenza e dall’altro promuovano sviluppo e occupazione stabile. Per lo Svimez nel sud si sono persi dal 2008 al 2010 ben 280 mila posti di lavoro; la disoccupazione giovanile supera il 30%; la crescita è del tutto inesistente; la mortalità delle piccole imprese presenta numeri da capogiro. Davanti a questo quadro occorre un intervento urgente e straordinario da Governo Nazionale e Governo regionale per far fronte a quella che ormai appare una questione di piena emergenza. Soprattutto in Calabria!”