Di Pietro prepara la sfiducia a Berlusconi e chiede sostegno alle opposizioni

L’Italia dei Valori ha messo a punto una mozione di sfiducia al governo Berlusconi e chiede al resto dell’opposizione di sottoscriverla. Lo scrive il leader del partito, Antonio Di Pietro. “Ancora una volta – osserva l’ex pm riferendosi all’approvazione del processo lungo al Senato – questo governo e questa maggioranza se ne fregano del diritto, della giustizia e anche della decenza. Pur di salvare Silvio Berlusconi sono prontissimi a negare giustizia a migliaia di persone e ad aiutare i malfattori. Bisogna fermarli! Questa legge non deve passare. I responsabili delle istituzioni, custodi della Costituzione, devono farsi sentire subito e con la massima fermezza. Il Parlamento deve sfiduciare questi ladri di giustizia e chi non lo fa deve assumersene la responsabilità di fronte a tutti, votando la fiducia a un governo complice di criminali e mafiosi. Noi dell’Italia dei valori abbiamo approntato la mozione di sfiducia. Ora aspettiamo che tutte le opposizioni, senza ipocrisie e senza spaccare il capello in quattro pur di non assumersi responsabilità, la firmino con noi”. “Quanti sono – si chiede Di Pietro – i cittadini italiani che non otterranno mai giustizia se il processo lungo diventerà legge? Per un conto preciso è presto, ma si può già affermare che saranno molte migliaia. Le conseguenze saranno ancora più micidiali di quelle che avrebbe avuto la legge sulla prescrizione breve. Quella legge avrebbe mandato sotto terra 15mila dibattimenti, con questa il conto sarà più lungo. Il quotidiano ‘La Repubblica’ elenca oggi qualche esempio che spiega bene cosa succederà e chi resterà senza giustizia. Al processo per i veleni della Eternit a Torino gli avvocati, con oltre novemila testimoni, avranno già la prescrizione in tasca. Per la strage alla stazione di Viareggio la lista arriverà a centinaia di testimoni e pure lì la prescrizione è praticamente certa. I processi di mafia tanto varrebbe non farli per niente che almeno si risparmia”.