Costi politica, da Nencini 10 proposte per tagli agli sprechi della politica

“Il preoccupante perdurare della crisi economica che colpisce l’Italia e il varo della manovra licenziata dal Parlamento la scorsa settimana, esigono che i partiti dell’opposizione si assegnino il compito della direzione istituzionale del Paese affrontando insieme, rapidamente e senza differimenti negli anni futuri, l’annoso tema dei costi della politica, indicando unitariamente soluzioni eque, chiare e strutturali”. Così Riccardo Nencini, segretario nazionale del PSI, in una lettera aperta inviata ai segretari dei partiti all’opposizione in Parlamento, Pier Luigi Bersani, Pier Ferdinando Casini, Antonio Di Pietro, Nichi Vendola, Mario Staderini. “Sottopongo alla vostra attenzione alcune misure che mi auguro possano trovare la vostra condivisione”- si legge nella nota di Nencini. “Conferimento dei rimborsi elettorali unicamente ai partiti, in regola con l’art. 49 della Costituzione, relativamente all’attuazione dei principi di democrazia interna; taglio delle indennità dei consiglieri regionali al livello più basso (come in Umbria e in Toscana); soppressione dei benefits non riconducibili alla mera attività istituzionale; abbassamento delle indennità dei parlamentari mediante l’adeguamento alla media dei paesi europei; soppressione del Senato della Repubblica e costituzione del Senato delle Autonomie e delle Regioni con 100 componenti eletti e conseguente riduzione del numero dei Deputati; accorpamento dei comuni con meno di 3000 abitanti con l’attivazione delle unioni comunali e superamento delle Comunità Montane e delle Province con un disegno di riordino istituzionale del Paese; introduzione della norma che preveda l’elettorato attivo a 16 anni e quello passivo a 21; divieto dei doppi incarichi politico istituzionali; istituzione di norme di valutazione di merito e competenza per le nomine negli enti pubblici; adozione di leggi per rendere palesi le lobby e la loro attività”. “E’ necessario che queste proposte –prosegue Nencini – siano da voi recepite e fatte proprie dai gruppi dell’opposizione parlamentare e da tutti i gruppi nei consigli regionali”. “Desidero infine informarvi – si legge in conclusione nella lettera del Segretario – che domenica prossima, 24 luglio, in tutti i capoluoghi di regione, il Psi ha indetto una mobilitazione straordinaria per campagna di raccolta firme per le 4 petizioni popolari per cambiare l’Italia, una delle quali è legata al tema della trasparenza della politica”.