Vibo Valentia, Udc Daffinà ricuce con Vito Selvaggio

“Apprendiamo con rammarico del disagio del consigliere Vito Selvaggio manifestato in relazione alla decisione condivisa da tutti i capigruppo di maggioranza di rinviare la trattazione del punto 5 all’odg della seduta del consiglio comunale svoltasi lo scorso 15 luglio. Rammarico perché, come del resto spiegato durante la stessa seduta, non si è assolutamente trattato di una bocciatura dell’importante e approfondito lavoro svolto dal consigliere Selvaggio riguardo lo sblocco dell’edilizia a Vibo Valentia, né tanto meno della volontà di affossare la discussione o di glissare elegantemente sull’argomento. La decisione di rinviare la trattazione ad una prossima seduta del consiglio comunale è stata dettata esclusivamente da una opportunità di natura politico-amministrativa essendo in itinere diverse attività presso la Regione Calabria volte proprio ad affrontare e contribuire a sbloccare la situazione. Con assoluta certezza, quindi, la proposta del consigliere Selvaggio sarà ampiamente discussa nell’immediato futuro. Ci amareggia il disagio manifestato dal consigliere Selvaggio ma siamo certi che si tratti solo di un incidente di percorso che non attiene assolutamente la piena e assoluta stima reciproca che lega tutti i componenti del gruppo consiliare dell’Udc, anche perché la decisione di sospendere la discussione dell’argomento è scaturita al termine di un incontro avuto alla presenza del sindaco e a cui era presente lo stesso Selvaggio il quale, nell’interesse dell’azione politico-amministrativa della maggioranza, aveva responsabilmente condiviso le esigenze alla base della decisione. Ad ogni modo, ribadendo l’apprezzamento per l’operato del consigliere, siamo certi che l’equivoco troverà presto piena soluzione”. E’ quanto scrive in una nota al giornale il Capogruppo dell’Udc in consiglio comunale a Vibo Valentia, Antonino Daffinà.