Forgiara nel Friuli, annegano nel lago di Corino due fratelli lombardi

Due fratelli di 25 e 16 anni, residenti in provincia di Milano, sono annegati nelle acque gelide del lago di Cornino, nel comune di Forgaria nel Friuli, in provincia di Udine. Erano in vacanza a casa dei nonni, insieme con il terzo fratello, di 18 anni. Secondo le prime ricostruzioni, i tre ragazzi lunedì mattina avevano deciso di realizzare un disegno del panorama del lago, e per questo si erano arrampicati su alcune rocce che costeggiano il pittoresco specchio d’acqua. All’improvviso, intorno alle 14.30, uno dei fratelli – che non sapeva nuotare – è scivolato su una roccia bagnata, finendo in acqua. In quel punto il lago è profondo circa due metri. Secondo quanto riferito dal vicesindaco di Forgaria, Enrico Frucco, uno degli altri due fratelli si è subito gettato in acqua nel tentativo di salvarlo, mentre il terzo correva a cercare aiuto. I due ragazzi in acqua però non sono riusciti a risalire la sponda, resa viscida dalla presenza di muschio, anche perché impacciati dai vestiti, e ben presto sono rimasti paralizzati dal freddo: la temperatura del lago di Cornino, formato da risorgive del fiume Tagliamento, è intorno ai 6/7 gradi. Il fratello 18enne ha raggiunto la casa di alcuni vicini e alle 15.15 ha dato l’allarme al 118: sono intervenuti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Trieste e il nucleo Saf (Speleo Alpino Fluviale) di Udine, che però hanno potuto soltanto recuperare i corpi dei due fratelli, a pochi metri dalla riva. Le salme sono state trasportate alla camera mortuaria di Cornino. Sulla vicenda la magistratura ha aperto un’inchiesta per certificare la dinamica dell’incidente.