San Giovanni Rotondo, la mafia dei parcheggi di padre Pio

Avevano istituito veri e propri “posti di blocco” agli ingressi della città per i pullman pieni di fedeli che arrivavano a San Giovanni Rotondo per visitare la tomba di padre Pio, mettevano in atto estorsioni e minacciavano anche gli autisti dei veicoli per dirottare nei loro parcheggi i bus che arrivavano. Si tratta di due fratelli di 37 e 32 anni,di San Giovanni Rotondo (FG) che dovranno rispondere di una serie di tentate estorsioni,per assicurarsi una sorta di monopolio nel settore dei parcheggi.