Palmi, il sindaco Gaudio lascia in vista il commissariamento

E’ finita “l’agonia politica” di Ennio Gaudio. “Lascio il mio incarico, vado via perché consapevole di non avere i numeri per andare avanti”. Oggi l’ex Prefetto, ora sindaco di Palmi (RC) formalizzerà la sue dimissioni, avviando le procedure per l’insediamento di un commissario prefettizio. Ad otto mesi dalla scadenza naturale del mandato, termina quest’esperienza politica, l’ennesima fallimentare per la città di Palmi, che negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con amministrazioni “ballerine”. Anche quella precedente, guidata dall’allora sindaco Antonio Parisi, era caduta anticipatamente. La Calabria poi “soffre” tanto in termini di vuoto politico. Diffusi i mal di pancia che portano alla fine anticipata delle amministrazioni comunali, oggi a Palmi nel Reggino come pochi mesi addietro a Pizzo nel Vibonese, dove in quel caso sono stati i consiglieri a dimettersi. Ma non è solo la Calabria. In Puglia si scrive un record: Nicola Maffei, rieletto a furor di popolo sindaco di Barletta, a poco più di un mese dalla sua elezione, si è dimesso. Ma lì è un’altra storia, una “mossa” politica di Maffei, uomo “forte” della politica pugliese. Tornando a Palmi si apre una nuova buia stagione politica con il silenzio civico dettato dall’arrivo dei commissari.