Santoro lascia la Rai e passa a La7

Michele Santoro toglie il “disturbo” e porta via “Annozero” dalla Rai. In mattinata c’era stato l’incontro tra il vice direttore generale Antonio Marano, responsabile per l’offerta televisiva, con i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3. E a quanto ancora si apprende, il programma di Michele Santoro era previsto nel progetto di Liofredi, direttore di Rai2. In sede però di confronto in Cda, con l’intero dossier palinsesti nelle mani del direttore generale Lorenza Lei, “Annozero” non risultava presente. Un’ora dopo si è capito il perché: Santoro e la Rai hanno scelto strade diverse e hanno deciso di non lavorare più insieme, senza escludere però collaborazioni future. È molto probabile a questo punto che il conduttore passi a La7. Molti punti chiave sarebbero già stati fissati circa un eventuale arrivo di Santoro alla rete. Ma non del tutto rimossa è l’ipotesi che Santoro resti a gravitare nella galassia Rai, ovvero avviare un accordo di collaborazione tra l’azienda pubblica radiotelevisiva e il conduttore, e su questo innestare l’avvio o il proseguimento di programmi targati Santoro. Tra l’altro nei giorni scorsi era stata sollevata dal consigliere Rizzo Nervo l’ipotesi di prevedere una sorta di clausola di non concorrenza per un periodo, ad esempio un biennio, come di solito avviene nelle aziende da cui manager di prima fascia si congedano per proseguire altrove la propria attività. Michele Santoro ha convocato una conferenza stampa per domattina alle ore 11:00 allo Studio 3 di Via Teulada, ufficialmente per fare il punto di fine stagione, ma è evidente che parlerà del suo futuro e di quello di Annozero.