Arrestato Mladic, il macellaio dei Balcani

Il superlatitante Ratko Mladic, ex generale dell’esercito dei serbi di Bosnia, ccusato di genocidio e di crimini contro l’umanità, è stato arrestato in Serbia. Secondo indiscrezioni le autorità starebbero verificando il dna dell’uomo che è stato fermato dalle forze di polizia serbe. L’uomo che dice di chiamarsi Milorad Komadic, sarebbe in realtà Ratko Mladic, l’ex capo militare dei serbi di Bosnia ricercato per genocidio e crimini contro l’umanità. L’arresto dell’uomo è avvenuto nel corso di una operazione speciale delle forze di polizia. Mladic è uno dei due ultimi criminali di guerra serbi ancora latitanti e richiesti dal Tribunale penale internazionale dell’Aja (Tpi). L’altro è Goran Hadzic, ex capo politico dei serbi di Croazia. La Serbia è obbligata ad arrestare Mladic, ricercato dal tribunale per i crimini di guerra Onu per l’ex-Jugoslavia per genocidio durante la guerra bosniaca del 1992-1995, se vuole entrare nell’Unione europea.