Unical, inaugurato un nuovo laboratorio dell’Orto Botanico

E’ certamente uno dei fiori all’occhiello dell’Università della Calabria. Parliamo dell’Orto Botanico. Una riserva “verde”di ben 8 ettari, nel cuore della cittadella universitaria, istituita nel 1981 con decreto del Presidente della Repubblica. Oggi questa importantissima struttura, che tra le altre cose, ospita un erbario con oltre 24000 campioni di piante, aule didattiche e spazi attrezzati per lo studio alla biodiversità vegetale,si è arricchita di un nuovo importante laboratorio che permetterà di sviluppare le attività di ricerca e meglio accogliere quanti ogni anno visitano l’Orto Botanico. “Sono particolarmente legato a questa struttura – afferma il Rettore Latorre – Essa mi ricorda l’allegria dei bimbi delle scuole che ogni anno la visitano e anche la presenza delle lucciole, animali ormai in via d’estinzione, presenti solo in poche riserve naturali libere da ogni tipo d’inquinamento. Inoltre l’inaugurazione di questa nuova struttura ci permette di ricordare l’enorme attività divulgativa svolta dal personale dell’Orto Botanico. L’augurio è che le attività crescano ancora di più e che il parco diventi sempre più un punto di riferimento importante per l’intero territorio calabrese”. All’inaugurazione del nuovo territorio è intervenuto anche il Pietro Brandmayr del Dipartimento di Ecologia e Prorettore Delegato al Centro Residenziale, il Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Gino Crisci ed Franco Raimondo, Presidente della Società Botanica Italiana. Quest’ultimo ha evidenziato l’importanza dell’orto Botanico dell’Università della Calabria che, a pieno titolo, fa parte del ristretto novero degli Orti Botanici italiani. Raimondo ha poi sollecitato i massimi  vertici dell’università ad investire ancora di più nell’Orto Botanico “esaltandone la valenza di riserva naturale per la salvaguardia delle biodiversità calabresi”. All’inaugurazione del laboratorio, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico provinciale è intervenuto Luigi Troccoli, che, nel suo intervento, ha garantito a partire dal mese di settembre una maggiore divulgazione nelle scuole provinciali dell’Orto Botanico dell’Università che deve diventare una tappa obbligata nel percorso formativo degli studenti. Il Taglio del nastro è stato affidato al decano dell’Orto Botanico Giuliano Cesca.

Laura Adornato