Pescara, la verità sui tagli al sociale

“I tagli al sociale ci sono stati, i problemi sono tanti e tutti i Sindaci sono sicuramente in difficoltà a portare avanti le attività indispensabili al territorio, ma è importante focalizzare bene il problema, altrimenti ci scagliamo tutti contro Chiodi senza avere nessun atto propositivo. Come dicono dei comici di Zelig “La domanda nunn’è come, ma pecchè?” Come mai ci sono questi tagli, come ci siamo arrivati in queste condizioni? Il problema grosso è la mala amministrazione della Regione degli ultimi 15 anni, quindi entrambi i partiti che si sono avvicendati, ma non solo, ci sono tutti gli enti d’ambito e strumentali in genere, spesso in perdita e con debiti per mancanza di trasparenza e divisione lobbistica del territorio”. Lo scrive in una nota Angelo Di Pasquale del movimento Casale Futuro. “Allora come mai questi Sindaci non si lamentano con i loro partiti? Come mai spesso vanno a lamentarsi e poi all’interno del proprio Comune mostrano tanta disattenzione verso i propri territori? In particolare, per fare un esempio, al Comune di Casalincontrada, il gruppo di minoranza Casale Futuro abbiamo presentato la proposta in Consiglio per la devoluzione del gettone di presenza  – rilevano al giornale – ad un piccolo fondo sociale comunale, votata all’unanimità e poi nulla, cosi come tante altre situazioni simili che mostrano una totale disattenzione verso il territorio e i suoi cittadini, tra l’altro è proprio il nostro Sindaco a gestire da tanti anni enti con grandi problemi di bilancio. Queste manifestazioni sono spesso strumentali e non costruttive, comunque il nostro gruppo è sempre a disposizione per collaborare in modo propositivo a risolvere le varie problematiche della comunità”.