Vince Emmanuel Macron ma l’affermazione di Marine Le Pen non è da sottovalutare

Il risultato delle elezioni presidenziali francesi era scontato. Tutti contro l’estrema destra, un Paese al voto mentre in Ucraina si combatte una guerra “globale” e nel bel mezzo della pandemia. Emmanuel Macron ha vinto facile. Ma è bene non sottovalutare l’affermazione di Marine Le Pen. Il quasi 42% dei francesi ha votato per lei. Un francese su dieci ha dato fiducia alla leader di estrema destra.

“Sconfitta? No, questa è una forma di speranza. L’aspirazione al cambiamento non può essere ignorata”. Questa la rivendicazione di Marine Le Pen nel suo discorso dopo il voto che ha riconfermato Emmanuel Macron all’Eliseo, definendo il suo risultato elettorale come una “vittoria eclatante”. Nonostante la scommessa persa per una seconda volta di battere Emmanuel Macron nella corsa all’Eliseo, Marine Le Pen ha portato l’estrema destra francese ad un livello mai così alto dall’inizio della Quinta Repubblica francese nel 1958. Con il 42% dei voti Le Pen ha assicurato che “continuerà il suo impegno per la Francia e i francesi”.

Emmanuel Macron è stato rieletto all’Eliseo. Ad appena 44 anni Emmanuel Macron è il 9° presidente della Quinta Repubblica, il primo rieletto dopo Jacques Chirac, che nel 2002 sconfisse al ballottaggio il padre di Marine Le Pen, Jean-Marie Le Pen, fondatore del Front National. Marine Le Pen ha ammesso la sconfitta e ringraziato i milioni di francesi che l’hanno votata. “C’è molto da fare. La guerra in Ucraina ci ricorda che stiamo attraversando tempi tragici in cui la Francia deve mostrare la chiarezza della sua voce, e costruire la sua forza in tutti i campi. E noi lo faremo”, ha detto il presidente.