Quarto votazione senza presidente: il centrodestra si astiene e apre a soluzione istituzionale

Berlusconi - Meloni - Salvini

Da oggi si abbassa il quorum e con 505 Grandi elettori è possibile eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Ma anche la quarta votazioni non dovrebbe essere quella risolutiva. Infatti oggi il centrodestra si asterrà. Non ci saranno candidature di bandiera, come quella di ieri di Guido Crosetto. Il centrodestra lavorerà per una soluzione istituzionale.

È quanto si apprende da una nota comune delle forze delle coalizione appena diffusa. “Il centrodestra ha deciso di proporre la disponibilità a votare un nome di alto valore istituzionale. Per consentire ai grandi elettori di tutti i gruppi di superare veti e contrapposizioni, e di convergere per dare all’Italia un nuovo presidente della Repubblica, la coalizione ha deciso di dichiarare il proprio voto di astensione nel voto odierno. Il centrodestra è pronto a chiedere di procedere domani con la doppia votazione”.