Avvocato potentino e oculista salernitano certificavano falsi invalidi

Un sodalizio criminoso ben funzionante a giudicare dalle migliaia di euro sottratte alle casse dell’Inps. Peccato per loro che sono stati scoperti e sono finiti in manette.

Si tratta di un oculista di Salerno e di un avvocato di Potenza, accusati di corruzione in atti giudiziari, falso ideologico e truffa aggravata ai danni dell’Inps, per pensioni di invalidità e cecità “costate” ai contribuenti centinaia di migliaia di euro.

Scoperta una “articolata e sistematica attività di raggiro” basata su certificati “compiacenti” per far ottenere la pensione a “numerosi falsi invalidi”.