Rischio di stagnazione secolare nel medio termine in Giappone e nell’area euro

E’ quanto denuncia il Fondo Monetario Internazionale in un documento per il G20. La ripresa “continua, nonostante le battute d’arresto”, ma è “moderata e incerta”, affermano gli analisti del Fondo.

Le scelte della Bce sono giuste, spiegano, ma tutti i Paesi del G20, in particolare Germania, e anche l’Italia, e poi il Giappone e la Corea del Sud devono, secondo il Fmi, andare avanti con le riforme strutturali, per aumentare il loro potenziale di crescita.