Corea del Nord lancia il primo missile ipersonico del 2025, Kim Jong-un promette una “potenza militare inarrestabile”
La Corea del Nord ha annunciato il successo del lancio del suo primo missile ipersonico del 2025 verso il Mar del Giappone. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato che il nuovo sistema missilistico, testato con successo, rappresenta un importante strumento per scoraggiare i rivali nella regione del Pacifico.
“Il sistema missilistico ipersonico scoraggerà in modo affidabile tutti i rivali nella regione del Pacifico che potrebbero minacciare la sicurezza del nostro Stato”, ha affermato Kim, come riportato dall’agenzia di stampa ufficiale KCNA.
Il missile ha percorso 1.500 chilometri, superando la stima iniziale dell’esercito sudcoreano di 1.100 chilometri, e ha raggiunto una velocità superiore a dodici volte quella del suono prima di cadere in mare. Kim ha sottolineato che si tratta di un’azione puramente difensiva e non offensiva, aggiungendo che “il mondo non può ignorare” le prestazioni di questa nuova arma, capace di penetrare qualsiasi barriera difensiva e infliggere danni significativi a eventuali rivali.
Questo sviluppo si inserisce in un contesto di crescenti tensioni nella penisola coreana. Il lancio è avvenuto durante la visita del segretario di Stato americano Antony Blinken a Seoul, mentre la Corea del Sud e gli Stati Uniti continuano a condannare le provocazioni militari di Pyongyang.
Gli ultimi mesi hanno visto un’intensa attività missilistica da parte della Corea del Nord, culminata con il test del nuovo missile balistico intercontinentale Hwasong-19 e altri lanci di missili a corto raggio. Kim Jong-un ha ribadito l’intenzione del Paese di accelerare lo sviluppo delle proprie capacità militari, aspirando a diventare una “potenza militare inarrestabile”.
Le dichiarazioni di Blinken e del suo omologo sudcoreano Cho Tae-yul condannano fermamente l’escalation, definendo i lanci una grave minaccia per la stabilità regionale e internazionale.