Come rifare il giardino con il fai da te
Il 2025 è l’anno dell’outdoor design e proprio per questo una grande sfida da portare a termine entro l’inizio dell’estate potrebbe essere quella di rifare il giardino fai da te!
In questo articolo vedremo qual è il periodo migliore per restaurare un giardino, quanto costa e soprattutto alcune idee per renderlo molto più vivibile e al passo con i tempi.
Il tutto pensato anche per chi non è pratico nei lavoretti casalinghi e non vuole mettere a repentaglio i risparmi per il proprio giardino.
È giunta l’ora di rimboccarsi le maniche, prendere vanga e paletta e dare sfogo alla propria creatività.
Qual è il periodo migliore per rifare il giardino?
Il periodo ideale per iniziare a rifare il giardino fai da te non è uguale per tutti. Si deve infatti tenere conto di alcuni fattori, tra cui: la mole e la tipologia dell’intervento, le caratteristiche di eventuali fiori e piante da comprare ed infine le condizioni climatiche.
In linea teorica, il periodo migliore per rifare il giardino è quello primaverile. Le temperature sono miti, le giornate iniziano ad essere più soleggiate e anche i prezzi dei materiali sono più economici.
Inoltre i mesi che vanno da aprile a giugno sono perfetti per piantare la maggior parte degli alberi da frutto, oltre che per iniziare a progettare l’orto estivo.
Quanto costa rifare un giardino di 100 mq?
Per quanto riguarda il costo per rifare il giardino fai da te, le cifre variano in base a diverse caratteristiche.
Bisogna infatti tenere conto del tipo di interventi, dello spazio da modernizzare, la tipologia di piante che si vogliono installare e ad eventuali lavori strutturali da svolgere (come ad esempio cementificare o piastrellare una porzione di giardino).
Indicativamente, si può spendere dai 200,00 euro ai 300,00 euro per sistemare il giardino con interventi base: come rifare le aiuole, seminare e concimare il prato, potare siepi ed alberi già esistenti e aggiungere qualche comodità in più come ad esempio un tavolo con sedute, un ombrellone oppure un nuovo sistema di luci e faretti a led.
Per i lavori più massicci, come ad esempio creare da zero lo spazio esterno di casa, installare una piscina, fare un giardino zen o una penisola con tettoia, il costo varia dai 600/800,00 euro fino ai 1500/2000,00 euro.
Se le metrature aumentano, di conseguenza aumentano anche gli importi da spendere per rifare il giardino fai da te.
4 idee innovative per rifare il giardino fai da te
Abbiamo parlato del periodo più consono per iniziare i lavori di giardinaggio, abbiamo visto anche quanto si può indicativamente spendere per ricreare un giardino moderno in base alle metrature che si possiedono.
È giunto quindi il momento di scoprire alcune idee brillanti che rivisitano la concezione del giardino classico e la elevano ad un concetto molto più moderno e di design.
Ecco alcune delle proposte più amate nel 2025:
Giardino con recinzione di design
Se si vuole riprogettare tutto lo spazio esterno da zero si può dare sfogo alla creatività progettando un giardino che contenga un camminamento elegante fatto con il cemento stampato.
Si può pensare di incorniciarlo con due file di fari a led che illuminano il percorso verso la porta di ingresso.
Ai lati del camminamento si può creare un giardino con alcuni alberi da frutto, come l’ulivo e il ciliegio, che riempiono lo spazio e donano colore e ombra con la bella stagione.
Alla base degli alberi si possono ideare alcune aiuole in pietre o corteccia che fungono da base d’appoggio per alcuni bonsai (per gli amanti) oppure per delle fioriere molto colorate.
Per concludere al meglio i lavori basterà installare frangivista in PVC come quelli di GullFoss, azienda leader nel settore dei cancelli e recinzioni di design in PVC che crea prodotti su misura anche per i più grandi appassionati del fai da te.
Piccolo giardino con piscina
Se si dispone di un giardino di piccole dimensioni una scelta moderna potrebbe essere quella di produrre un ambiente molto esclusivo che metta in armonia vari elementi come: terra, acqua, legno e natura.
Si può realizzare un giardino con piscina fai da te, servendosi dei bancali epal per creare una struttura attorno alla piscina da esterno. La struttura può essere inoltre ricoperta con delle perline in legno.
Dopo aver carteggiato le perline e i bancali e averli assemblati assieme, con un impregnante color miele si dà un tocco elegante alla struttura creata.
Tutto attorno alla piscina e alla struttura si possono creare degli spazi artistici che combinano aiuole con fiori, o in alternativa con pietre e sassi, incastonate in un giardino rigoglioso ed una siepe tutt’attorno che dona privacy e naturalezza.
Giardino zen fai da te
Se si vuole optare per un’idea elegante, di design e dal prezzo contenuto, il giardino zen è la scelta più consona.
Qui entra in gioco la creatività e la capacità di ripensare gli spazi creando equilibrio tra gli elementi e colpo d’occhio scenico.
Si può partire creando delle isole sul prato, delimitate da un elemento in ferro o lamiera che funga da contenitore per creare ordine, dentro al quale adagiare sassi e pietre di varia natura, spessore e forme.
Una volta creati dei disegni sinuosi ed equilibrati, si possono ricavare delle zone dove piantare i seguenti alberi: l’ulivo, il pino di leyland ed infine l’acero rosso o verde nano.
Nel giardino zen trovano molta applicazione anche le sabbie colorate al quarzo che, oltre a dare un tocco colorato all’ambiente, possono assumere forme e geometrie spettacolari.
Giardino con orto e frutteto
Anche questa idea, che potrebbe essere vista come classica, è sempre più in voga negli ultimi anni – con qualche rivisitazione in chiave moderna.
Il ritorno all’autoproduzione diventa sempre più una necessità per tutte quelle persone che vogliono tornare ad uno stile di vita più semplice e salutare.
In questo caso non servono grandi spazi come quelli di una casa in campagna per creare un ambiente pulito, curato e di design.
La parola d’ordine, se si vuole rifare il giardino fai da te nel 2025, è verticalità.
Per creare un orto verticale infatti basta procurarsi dei pali in legno, delle perline, un po’ di viti da legno e una tazza per forare le perline (nel caso in cui si vogliano trasformare in portavasi verticali).
In questo modo, si può riqualificare ad esempio un muro esterno di casa o una vecchia recinzione lasciata in disuso.