Serie C NOW girone C 26esima giornata pari ancora senza gol per il Crotone vs Picerno. La vittoria un frutto proibito per gli squali.

Picerno Crotone

Picerno 0
Crotone 0

Picerno (4-2-3-1): Merelli, Cadili, Allegretti, Biasiol, Guerra, Pitarresi (Sevo Ciko), Gallo, Graziani (Ceccarelli), Santarcangelo (Albadoro), Esposito, Murano. All. Emilio Longo

Crotone (3-5-2): Dini, Rispoli, Gigliotti, Loiacono, Tribuzzi, D’Angelo (Bruzzaniti), Zanellato, D’Ursi (Cantisani), Giron, Comi (Vitale), Gomez (Kostadinov). All. Zauli

Arbitro: Antonio Costanza di Agrigento
Assistenti: Roberto Allocco di Alba-Bra; Nicola Morea di Molfetta
Quarto giudice a bordo campo: Giuseppe Vingo di Pisa
Ammoniti: Albertini, Zanellato
Angoli: 6 a 5 per il Picerno
Recupero: 1 e 4 minuti

Mister Zauli: “abbiamo giocato contro una grossa squadra che ha perso soltanto tre partite. La mia squadra ha durante la partita saputo imporre il proprio palleggio per lunghi tratti. Il punto conquistato è positivo”.
Il colpo grosso a favore del Crotone: successo in trasferta contro una big del girone non è arrivato, dopo quattro risultati negativi di seguito, a spese della vice capolista Picerno. Il pareggio interno della leader Juve Stabia contro il Brindisi, squadra di bassa classifica, rappresentava un motivo in più a favore dei lucani per fare proprio l’incontro e minacciare da più vicino la capolista. Ma così non è stato e anche per merito dei pitagorici che hanno saputo bloccare gli avversari. Vittoria esterna che agli squali manca dalla ventunesima giornata quando sconfissero (0-4) la Turris. Le diverse assenze con i quali ha dovuto fare i conti mister Zauli (Tumminello, Felippe, Vinicius, D’Errico, Papini, Altobelli, Stronati) non gli hanno impedito l’allestimento di una formazione competitiva. Prima linea con Comi dall’inizio al fianco di Gomez. Centrocampo con Tribuzzi esterno destro e Giron esterno sinistro, linea mediana con D’Angelo al posto di Vitale (andato in panchina) e D’Ursi, Zanellato regista. Difesa con la conferma di Rispoli a destra, il ritorno di Gigliotti centrale in sostituzione di Battistini, e Loiacono a sinistra per Crialesi. Ospiti con un più ampio turnover. Dentro Merelli, Cadili, Albertini, Pitarresi, Graziani, Santarcangelo in sostituzione di Summa, Pagliai, Gilli, De Ciancio, Petito, Albadoro.
Calcio d’avvio a favore del Picerno e nulla avviene a proposito di giocate che hanno fatto gridare al possibile gol anche per mancanza di tiri in porta di una certa pericolosità. Il Crotone ci ha provato al primo minuto con una rovesciata in area di Comi e poi null’altro. Il Picerno si è fatto notare al minuto venticinque con Santarcangelo che da dentro l’area calcia il pallone oltre la traversa. Murano al minuto trentasei costringe Dini a respingere in angolo un insidioso pallone. In mezzo a tutto questo la difesa a quattro dei lucani e il centrocampo a cinque del Crotone hanno impedito agli opposti attacchi di fare male. Un primo tempo molto equilibrato sia tecnicamente, nessuno dei protagonisti si è messo in evidenza, che tatticamente. Dini, Zanellato, Giron e Rispoli i più attivi tra i pitagorici. Murano, Albertini e Biasiol più in evidenza dei locali.
La ripresa più Picerno in fase d’attacco con Murano in evidenza ma ha trovato un ottimo Dini che gli ha impedito di gioire per il Gol. Le rispettive difese hanno bloccato gli attacchi più prolifici del girone e questo è stato già un buon risultato per entrambe le squadre.