L’operaio Joao Rolando Lima Martins travolto e ucciso da un treno alla stazione di Chiari

treno Foto di S. Hermann F. Richter da Pixabay

Joao Rolando Lima Martins, operaio portoghese di 51 anni, è morto poco dopo la mezzanotte travolto e ucciso da un treno alla stazione di Chiari (Brescia). Joao Rolando Lima Martins stava lavorando in un cantiere in stazione per una ditta esterna ed è stato investito da un treno che la vittima non avrebbe visto arrivare per la nebbia fitta. Per ricostruire l’esatta dinamica è al lavoro la Polizia ferroviaria.

Joao Rolando Lima Martins, operaio di 51 anni di nazionalità portoghese, era dipendente della società Rebaioli, con sede a Darfo Boario Terme, ditta esterna a Rfi, ed è stato investito dal treno Bergamo-Napoli mentre era sui binari per svolgere lavori a un traliccio dell’alta tensione. La Procura di Brescia ha aperto un’inchiesta e attende le relazioni per ricostruire nel dettaglio l’accaduto.

Matteo Salvini esprime vicinanza alla famiglia e ai colleghi dell’operaio travolto e ucciso da un treno alla stazione di Chiari e attende di avere tutti i dettagli e le spiegazioni affinché venga fatta piena luce sull’episodio. Salvini ribadisce che “la sicurezza nei cantieri è e sarà sempre una priorità”.