Trento. Trovata morta Maria Antonietta Panico, ex candidata nella lista Fugatti

Maria Antonietta Panico ph dal web

Terribile scoperta mercoledì mattina nel quartiere della Bolghera nei pressi dell’ospedale Santa Chiara. Nella sua abitazione è stata trovata morta Maria Antonietta Panico, 42 anni, ex candidata nella lista Fugatti. In base alle prime informazioni Maria Antonietta Panico sarebbe stata ritrovata dal suo ex marito. Il sospetto è che si tratti di un nuovo femminicidio. Nell’abitazione sono state rinvenute diverse tracce di sangue. Un nuovo fatto di sangue che sconvolge il Trentino. Solo pochi giorni fa a Montalbiano, non distante da Trento, Ester Palmieri è stata uccisa dall’ex marito, che si è poi tolto la vita.

Sembra che la Panico, mamma di una bambina, avesse attualmente un altro compagno. Sul posto, oltre ai Carabinieri, sono arrivati anche il medico legale per determinare la causa del decesso e la pm di turno Patrizia Foiera. La donna di 42 anni sarebbe morta da 2 giorni.

In base alle prime informazioni pare che la donna avesse un ex fidanzato con un divieto di avvicinamento. La vittima si era recata al pronto soccorso per “contusioni facciali”. Per il momento la Procura di Trento non esclude nessuna pista, femminicidio compreso.

Maria Antonietta Panico tra soli quattro giorni avrebbe compiuto 43 anni. Maria Antonietta Panico è stata trovata morta nel suo appartamento di via Vicenza a Trento dall’ex marito. L’uomo ha cercato di contattarla per alcuni giorni prima di andare a casa sua mercoledì 17 gennaio, facendo la tragica scoperta. La donna di 42 anni lascia una figlia di 16 anni, avuta proprio con l’ex che l’ha trovata riversa sul letto di casa senza vita.

Maria Antonietta Panico aveva scelto Trento per vivere mentre i genitori e il fratello vivono in provincia di Brindisi. Alle Provinciali del 2018 era stata candidata con l’Udc a sostegno di quello che sarebbe poi stato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. Due anni dopo si è candidata con la lista Civica a sostegno di Andrea Merler.

Nativa di San Pietro Vernotico nel brindisino, Maria Antonietta era diplomata in ragioneria e aveva lavorato come cameriera prima all’Hotel Mondial a Pinarella di Cervia, nel ravennate, passando poi in Trentino come cameriera di sala all’Hotel Efigenia di Torbole, barista al Caffè Italia di Trento e poi altre attività sia nella ristorazione che nel commercio, sempre in provincia di Trento. Dal 2007 l’ingresso nei patronati, prima come direttrice di Caf, nel 2015 direttrice provinciale di Patronato e dal 2018 direttrice provinciale U.Di.Con (Unione per la difesa dei consumatori).