Da ottobre quasi 8 milioni gli italiani messi a letto dall’influenza

influenza ph pixabay

Buone notizie. Il picco stagionale dell’influenza è stato superato e il numero di casi ha iniziato a scendere. Lo rivela il bollettino del sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità. Nella prima settimana del 2024 sono state quasi 980 mila le infezioni, all’incirca 100 mila in meno rispetto a 7 giorni prima, quando si è registrato il massimo stagionale con un’incidenza di 18,3 casi ogni mille abitanti. È un valore record.

In base all’ultimo bollettino nella settimana compresa tra l’1 e il 7 gennaio l’incidenza delle sindromi simil-influenzali si è attestata a 16,5 casi per mille persone, in calo rispetto ai 18,3 della settimana precedente. I dati dell’Iss confermano che quella in corso è una delle stagioni più intense mai registrate: da ottobre sono stati 7,8 milioni gli italiani messi a letto da sindromi simil-influenzali. Se la discesa sarà costante, quest’anno si potrebbero superare i 14 milioni di contagi della scorsa stagione, che è stata molto intensa.

Nell’ultima settimana i bimbi sotto i 5 anni sono stati ancora i più’ colpiti con 33,6 casi ogni 1.000; sono però anche la fascia della popolazione in cui si è registrato il calo maggiore, con una riduzione dell’incidenza di oltre il 30% rispetto alla settimana precedente. Numeri in calo anche nella fascia 5-14 anni. Stabili invece i contagi negli adulti e negli anziani. Scende pure la circolazione dei virus influenzali: nella prima settimana del 2024, è risultato positivo all’influenza il 34% dei campioni analizzati (era il 46% la settimana precedente).