I Carabinieri di Napoli hanno arrestato Faslii Qibini, era latitante dal 2011

carabinieri - Foto di djedj da Pixabay

Faslii Qibini è strato catturato dopo 13 anni di latitanza. Ad arrestarlo i Carabinieri del Comando provinciale di Napoli. Faslii Qibini, 64 anni, era latitante dal 2011. Sull’albanese pende una condanna definitiva di oltre 22 anni di reclusione, per traffico internazionale di droga. Faslii Qibini è considerato un broker del narcotraffico trans-frontaliero. Secondo gli investigatori avrebbe gestito e mediato il traffico di eroina tra il suo paese d’origine, la Grecia, la Turchia e l’Italia meridionale dove faceva affari con il clan Di Lauro e poi con i Nardielli.

I Carabinieri lo hanno accerchiato e arrestato. E’ ora nel carcere di Secondigliano. La cattura di Faslii Qibini – spiegano i  Carabinieri – è il risultato di un impegno costante e il punto su ricerche sviluppate per anni. L’uomo nell’aprile del 2011, ristretto ai domiciliari, evase facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri lo hanno cercato per anni, fino a venerdì pomeriggio, quando Qibini passeggiava in corso Secondigliano ignaro di essere circondato. Durante le festività moglie e figlio non rinunciavano ad una sosta in tabaccheria per acquistare sigarette pur non essendo fumatori. Così i militari hanno intensificato le osservazioni e presidiato il quartiere con sempre maggiore attenzione. Poi Qibini ha deciso di andare ad acquistare le sigarette e li è scattato l’arresto.