Nel 2024 spese ed entrate in crescita per il Comune di Milano: più risorse per il welfare

Beppe Sala

Il Bilancio di previsione del Comune di Milano cresce in parte corrente dai 3,383 miliardi del 2023 a 3,712 miliardi nel 2024, con un equilibrio che si assesta al livello più alto degli ultimi sei anni. Per la missione del Welfare, si passa dai 463 milioni a preventivo 2023 ai 477,8 milioni del 2024 con un incremento di oltre 14 milioni. Cresce di 7,5 milioni rispetto alle previsioni 2023 il budget a disposizione dell’Educazione e di 12 milioni quello per la Sicurezza, in gran parte per le necessità legate all’assunzione dei nuovi vigili. Le previsioni dell’Amministrazione per il prossimo anno sono state presentate dall’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte, alla Commissione Bilancio di Palazzo Marino, con l’avvio dell’istruttoria per l’approvazione della delibera di Bilancio.

“Presentiamo un bilancio migliore, non ancora messo al riparo da tutti gli choc esterni ma con un equilibrio più forte. Il grosso lavoro fatto sia sulle entrate sia sulla spesa ci consente di avere un bilancio preventivo più stabile per tutte le direzioni del Comune – afferma Conte.

Nella crescita della spesa pesano capitoli come gli oneri finanziari per l’aumento dei tassi di interesse e il canone della metropolitana M4. Sul fronte delle entrate, crescono gli introiti dalla tassa di soggiorno, dai 55 milioni previsti per il 2023 a 70 milioni nel 2024, mentre le entrate extratributarie passano dai 1,334 miliardi del 2023 ai 1,607 del 2024.

“Presentiamo al Consiglio comunale il Bilancio preventivo perché possa essere approvato per la fine dell’anno. Un’approvazione nei tempi corretti – afferma Conte – avrà un impatto importante, in particolare per due obiettivi: le direzioni potranno continuare a lavorare sugli investimenti finanziati dal PNRR, per la fase esecutiva; partire subito con il piano delle assunzioni del personale dall’inizio del 2024”.