Fatturazione elettronica: le domande più frequenti
La fatturazione elettronica rappresenta un elemento chiave nella modernizzazione dei processi amministrativi aziendali, favorendo velocità, efficienza e permettendo l’adempimento delle specifiche norme di legge.
Cos’è una fatturazione elettronica? Quali vantaggi offre? Cosa sono le fatture b2b? In questo articolo scoprirete le risposte a tutte queste domande. Si rivela comunque importante ricordare che è consigliato affidarsi a professionisti, soprattutto nell’ottica delle nuove norme di legge che entreranno in vigore nel 2024.
La fatturazione elettronica Edok, ad esempio, è un servizio tailor-made di elevata qualità: attraverso un’interfaccia web intuitiva consente di gestire al meglio l’intero processo di fatturazione in modalità digitale.
Cos’è il sistema di fatturazione elettronica?
La fattura elettronica è una documentazione completamente digitale, dalla sua emissione alla conservazione, eliminando la necessità di stampa o archiviazione fisica, garantisce uno scambio efficiente di informazioni tra operatori economici.
La fatturazione elettronica richiede la creazione di flussi di dati tracciati per essere a norma di legge ed ha come standard obbligatorio l’utilizzo del formato XML: non permette di scansionare fatture cartacee, convertire formati PDF. Ovviamente esistono software specializzati che possono semplificare le transizioni, convertendole nel formato richiesto.
Dopo la compilazione, i software appongono la firma digitale, rendendo il documento immodificabile, e inviano la fattura al Sistema di Interscambio, che la recapita al destinatario.
Quali sono i vantaggi della fattura elettronica?
La fatturazione elettronica offre numerosi vantaggi:
- riduzione di tempi e errori nella fattura: la compilazione elettronica può completare i dati automaticamente, riducendo gli errori umani, accelerando i tempi;
- tracciamento dei processi: non solo vengono risparmiati i costi sull’archiviazione, che ha l’obbligo di conservazione di 10 anni, ma sono rintracciabili a portata di un click;
- monitorizzazione agevolata del cash flow: alcuni software restituiscono la stima di quanti soldi stanno “entrando” o “uscendo”, valutando le oscillazioni un’azienda o un professionista sarà in grado di accertare lo stato di salute del proprio business;
- riduzione dell’uso della carta: tutto è protetto in un archivio digitale;
- efficienza nella relazione tra cliente-fornitore: trasparenza è la parola chiave, le informazioni cruciali sono disponibili;
- contribuzione alla lotta contro l’evasione fiscale: i controlli sono più efficaci, i processi trasparenti.
Chi ha l’obbligo di fatturazione elettronica?
La normativa impone l’obbligo di emettere, ricevere e conservare fatture elettroniche per tutte le aziende e liberi professionisti, nelle transazioni con la Pubblica Amministrazione (PA), altre aziende (B2B), e privati senza Partita IVA (B2C).
Dal 1° gennaio 2024, sarà obbligatorio per tutti, indipendentemente dal reddito, perfino i soggetti a partita IVA forfettaria che prima ne erano esenti.
Fatturazione elettronica nel B2B
Innanzitutto l’acronimo B2B sta per business- to- business, in italiano conosciuto come scambio interaziendale.
La fatturazione elettronica, anche in questo caso, mantiene le medesime caratteristiche: il formato XML è obbligatorio, il canale utilizzato è il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate ma occorre inserire il “codice destinatario”.
In conclusione, l’adozione della fatturazione elettronica non solo risponde a un obbligo normativo ma offre vantaggi tangibili in termini di efficienza, sostenibilità, controllo finanziario, posizionandosi come un passo fondamentale verso la modernizzazione e la trasformazione digitale delle pratiche amministrative aziendali.