Trovata una lettera con gli intenti suicidi della coppia di edicolanti cremonesi

Rossella Cominotti ph dal web

Emergono nuovi elementi sull’omicidio della Spezia. Alfredo Zenucchi ha confessato di avere ucciso la moglie Rossella Cominotti, trovata morta in un albergo. La coppia aveva espresso in una lettera, scritta da lei e firmata da entrambi, il proposito di togliersi la vita. La lettera è tra gli elementi repertati dai Carabinieri nella stanza dell’hotel di Mattarana, dove è stato trovato il corpo della donna.

Alfredo Zenucchi ha ammesso l’omicidio della moglie poche ore dopo essere stato fermato dai Carabinieri e avrebbe spiegato di avere ucciso Rossella Cominotti mercoledì 6 dicembre. Il corpo della vittima sarebbe rimasto nella stanza dell’hotel un giorno e mezzo prima del ritrovamento. Lo stesso Zenucchi sarebbe rimasto in albergo con il corpo senza vita della moglie per tutte quelle ore prima di allontanarsi in auto. La breve fuga dell’uomo era iniziata nelle prime ore dell’8 dicembre, dopo aver consumato la colazione nella stessa struttura.

La coppia, senza figli, si era sposata a marzo in comune. I due solo un anno fa avevano rilevato l’edicola di Bonemerse, dove pile di giornali si sono accatastate negli ultimi giorni davanti alla saracinesca abbassata. Può essere tutto precipitato in così poco tempo? Alfredo Zenucchi avrebbe parlato di una scelta condivisa e di una stanchezza di vivere innescata non solo dai debiti.