Pareggio del Crotone (1-1) su calcio di rigore contro la Casertana. Annullato il gol del successo ai pitagorici

Crotone Casertana

Casertana e Crotone non vanno oltre il risultato di parità. Penalizzante ancora una volta l’atteggiamento difensivo pitagorico. Si fermano a cinque le vittorie consecutive dei locali. Continua la striscia positiva degli squali.

Casertana 1
Crotone 1

Marcatori: 16° Montalto, 67° Gomez ( R )

Casertana (4-3-3): Venturi, Calapai, Anastasio, Cadili, Sciacca, Casoli, Tavernelli. Proietti,Toscano, Montalto, Taurino (Turchetta). All. Cangelosi

Crotone (3-5-2): Dini, Papini, Loiacono, Bove (Giron), Tribuzzi, Petriccione, Felippe, Pannitteri (D’Ursi), Bruzzaniti (Leo), Tumminello, Gomez (Vuthaj). All. Zauli

Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze
Ass. Simone Piazzini di Prato – Alessandro Parisi di Bari
Quarto giudice a bordo campo: Dario Acquafredda di Molfetta
Ammoniti: Bove, Tavernelli, Cadili, Montalto, Venturi, D’Ursi
Espulso: Cadili (doppia ammonizione)
Angoli: 5 a 4 per la Casertana
Recupero: 4 e 4 minuti

Sul terreno del Pinto, contro la squadra più in forma del momento sorretta da un pubblico sold out sugli spalti, il Crotone non va oltre il pareggio e rinvia l’operazione avvicinamento alta classifica. Esame superato a metà per colpa, ancora una volta, della pessima prestazione della difesa come evidenziato in occasione del gol subito. Non è stata un’ottima serata da parte dei pitagorici nel corso dei novanta minuti più recupero, ma rimane la soddisfazione di continuare la striscia dei risultati positivi. Casertana che interrompe la serie delle vittorie consecutive fermi a cinque dopo l’ultimo pareggio. Mister Zauli lo aveva dichiarato alla vigilia: “La mia squadra prima della chiusura del girone d’andata deve recuperare il distacco dalla vetta e portarsi nelle prime posizioni”. La prestazione di chi è stato schierato, inizialmente e in corso d’opera, non ha confermato il pensiero del tecnico. Formazione iniziale con il ritorno del difensore Papini, assente dalla quarta giornata, al posto di Leo. Altri cambi hanno riguardato l’inserimento fin dall’inizio di Pannitteri per D’Ursi, Bruzzaniti al posto di Crialese e l’attaccante Gomez in sostituzione di Vuthaj.
Confermato l’assetto tattico (3-5-2).
Cambi anche tra le fila della Casertana, con riferimento alla precedente giornata, che hanno interessato Cadili, Proietti e Taurino in sostituzione dello squalificato Celiento, Curcio e Damian. Avvio gioco da parte della Casertana che mette in evidenza fin dall’inizio tanta volontà nel cercare il vantaggio. La migliore condizione offensiva dei locali non cessa nei minuti successivi e la “testardaggine” è premiata al sedicesimo minuto con Montalto che insacca da distanza ravvicinata dopo l’assist da dentro l’area di Taurino. Difesa pitagorica che conferma la sua fragilità e centrocampo disordinato negli scambi, soltanto Petriccione riesce a gestire qualche giocata. Inesistente la verticalizzazione e gli affondi lungo le fasce. L’uscita di Bove per infortunio, sostituito da Giron, riporta il Crotone a schierasi con la difesa a quattro arretrando Bruzzaniti difensore destro. Nessuna giocata pericolosa degli squali nei minuti successivi per riequilibrare il risultato. Tumminello e Gomez inesistenti in fase offensiva per mancanza di assist al loro indirizzo. Primo tempo che si chiude con il Crotone che deve difendersi dai continui attacchi della Casertana. Montalto, Taurino e Toscano il trio che ha sempre messo in difficoltà la retroguardia ospite.
Ripresa che inizia con il terzino Leo al posto di Bruzzaniti e D’Ursi per Pannitteri. Sostituzioni necessari per confermare il 4-4-2. Punizione dal limite a favore del Crotone al quarantasettesimo battuta da Giron che colpisce la traversa. Acquista più coraggio offensivo il Crotone nei minuti che seguono. Il pareggio pitagorico al minuto sessantasette su calcio di rigore battuto da Gomez. Il fallo commesso da Cadili (ammonito e poi espulso per doppia ammonizione) su Tumminello. Il raggiunto pareggio e l’uomo in più consentono al Crotone una maggiore spinta offensiva. Minuto ottantesimo Tumminello in gol ma l’arbitro l’annulla per fallo di mano in area dello stesso giocatore. Non si arresta la “maledizione” della difesa del Crotone in fatto di gol subiti e questo sta continuando a penalizzare il risultato finale. Mister Zauli se ne faccia una ragione e metta in essere tutti gli accorgimenti per risolvere il problema.