Maltempo in Toscana: 3 morti, ospedali allagati, la piena a Firenze è attesa alle 12

Giani Regione Toscana

È stata una notte di paura in Toscana per l’emergenza maltempo. La situazione rimane preoccupante. Sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani ha scritto che “la piena è attesa a Firenze dopo le ore 12 con un colmo di piena a cavallo del primo livello di guardia. Al momento sta transitando il colmo di piena sulla Sieve oltre i 300mc/secondo. Sta transitando anche la piena sul Serchio a 1000mc/secondo”.

Drammatica la conta sia dei danni sia delle vittime

Due morti a Montemurlo e uno a Rosignano. “Purtroppo è stata trovata morta un’altra persona a Montemurlo. Le vittime salgono a 3”. A confermarlo il Governatore Eugenio Giani. La prima vittima è Alfio Ciolini, 85 anni, morto nella sua abitazione di Montemurlo, in via Riva 21, nella frazione di Bagnolo, dove ha esondato il torrente Bagnolo. L’anziano con problemi di deambulazione è stato trovato nel salotto riverso senza vita nell’acqua che aveva invaso l’appartamento. Alfio Ciolini non è riuscito a raggiungere i piani superiori mentre l’acqua saliva di livello. L’altro decesso a Montemurlo è di una donna di 84 anni in via Garda, colpita da un malore. “Un decesso che non pare in questo momento direttamente collegato al maltempo” ha precisato il sindaco Simone Calamai. L’anziana si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo.

Il maltempo che ha investito la Toscana ha creato problemi anche agli ospedali. Allagamenti si sono registrati nei locali dell’ospedale Lotti di Pontedera (Pisa), dell’ospedale di Prato e dell’ospedale di Borgo San Lorenzo (Firenze).

Firenze osservata speciale

Alle ore 23.20 di giovedì 2 novembre vari i sottopassi sono allagati, con particolari criticità che si registrano nell’area nord. Il quartiere di Novoli è, al momento, uno dei più esposti.

“Nella città metropolitana la situazione è critica. La Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza regionale. Sono diffusi gli allagamenti stradali e per questo si raccomanda la massima prudenza”. Lo ha affermato il sindaco Dario Nardella. “È vivamente consigliato di non mettersi alla guida in tutta l’area metropolitana. Siamo costantemente in contatto con la Protezione Civile Città Metropolitana di Firenze”.

Nardella spiega anche che le scuole a Firenze non saranno chiuse. “Al momento non ci sono indicazioni da parte del consorzio LAMMA e della Protezione Civile tali da comportare la chiusura delle scuole nel Comune di Firenze. Ovviamente agli studenti che frequentano le scuole del capoluogo ma che sono residenti nei comuni limitrofi colpiti pesantemente dal maltempo si raccomanda di seguire le indicazioni del sindaco del loro comune su spostamenti e comportamenti in generale”.