La Cina potrebbe approfittare della debolezza di Biden per attaccare Taiwan?

Biden

Biden è diventato un presidente di guerra, in altre parole un guerrafondaio. Prima la guerra in Ucraina contro la Russia. Ora la guerra in Medio Oriente contro Hamas (…e l’Iran). E se ora la Cina ne approfittasse per attaccare Taiwan? La domanda è legittima tant’è che l’Economist si interroga: “può gestire due o forse tre guerre insieme?”.

L’amministrazione Biden non era pronta ad un nuovo fronte in Medio Oriente. Tant’è che il Presidente voleva ripristinare l’accordo con l’Iran, normalizzare i rapporti tra Israele e Arabia Saudita, dopo avere chiuso con la guerra in Afghanistan.

…Invece gli Stati Uniti ora hanno due portaerei americane in Medio Oriente, sistemi di difesa aerea e caccia inviati nella regione e le truppe in Medio Oriente sono in stato di allerta. Se Hezbollah e altre milizie legate all’Iran dovessero attaccare direttamente, gli Stati Uniti dovrebbero intervenire direttamente. Uno scenario peggiore dell’Ucraina. Perché contro la Russia sono gli ucraini a perdere uomini mentre contro gli arabi sarebbero gli americani a dovere fare la conta inevitabile con morti americane.

Quando Biden ha iniziato ad inviare armi a Kiev, molti si sono chiesti se l’industria militare americana abbia la capacità di gestire due guerre. Adesso le guerre rischiano di essere tre. C’è sempre il timore che Pechino possa vedere nel coinvolgimento americano in Ucraina come in Israele l’occasione giusta per “schiacciare” la “provincia ribelle”.

Biden è molto “debole”. Il Congresso è paralizzato da tre settimane per l’incapacità di formare appunto le alleanze che permettano di avere uno speaker repubblicano. La fronda dell’ultradestra trumpiana è sempre più ostile alla guerra in Ucraina. Il presidente, nel suo discorso alla nazione, ha definito l’America “la nazione indispensabile”. L’America, ricorda l’Economist, si sente l’unica nazione che voglia e possa mediare tra leader regionali per uscire dalle crisi. Dal 7 ottobre, Biden è costantemente al telefono con i leader mediorientali, europei, senza dimenticare l’Asia. Il suo segretario di Stato Blinken è impegnato in una shuttle diplomacy in Medio Oriente.

La Cina ha definito le azioni di Israele “al di là dell’autodifesa” e non ha menzionato Hamas. La guerra Israele-Hamas è più divisiva nel Sud Globale persino rispetto all’aggressione di Putin contro l’Ucraina. Può Biden affrontare due o potenzialmente tre guerre? Sullivan ha risposto “Certo, possiamo camminare e masticare il chewing gum allo stesso tempo”. Ma sarà vero?