Papa Francesco: viviamo una guerra mondiale a pezzetti

Papa Francesco Foto di Annett Klingner da Pixabay

“A volte quando mi sentono dire le cose che ho scritto nelle encicliche sociali, dicono che il Papa è comunista. Non è così. Il Papa prende il Vangelo e dice quello che dice il Vangelo”. E’ una delle dichiarazioni contenute nell’intervista che Papa Francesco ha rilasciato all’agenzia di stampa argentina Telam.

Un’intervista a tutto tondo in cui il Pontefice affronta vari temi e si sofferma sulla guerra. “Non si può raggiungere una sicurezza parziale, di un paese, se non è una sicurezza globale, di tutti. Non si può parlare di sicurezza sociale se non c’è una sicurezza universale, o se è in procinto di diventare universale”.

“Credo che il dialogo non possa essere solo nazionalista, è universale, soprattutto oggi con tutti i mezzi che esistono per comunicare. Per questo parlo di dialogo universale, di armonia universale, di incontro universale. E, naturalmente, il nemico di tutto questo è la guerra”, aggiunge il Pontefice.

“Dalla fine della seconda guerra mondiale fino a oggi – osserva Bergoglio – ci sono state guerre ovunque. Questo è ciò che mi ha portato a dire che stiamo vivendo una guerra mondiale a pezzetti“.