Pisa. Torna anche per il 2023 il Bonus Tari: 250 mila euro per sostenere famiglie in difficoltà

Pisa Arno

La Giunta Comunale ha approvato una delibera che prevede lo stanziamento di 250 mila euro per supportare le famiglie che si trovano in difficoltà economica e quelle composte da giovani nel sostenere le spese per il pagamento della TARI (Tassa sui rifiuti) 2023.

“Un provvedimento che abbiamo già attivato negli anni scorsi e che riproponiamo anche quest’anno per sostenere le famiglie del territorio in un momento particolarmente complesso – dichiara l’assessore al sociale, Giovanna Bonanno. Nello specifico la misura, per la quale abbiamo stanziato 250mila euro, si rivolge alle famiglie con un reddito ISEE inferiore ai 25 mila euro e a quelle composte da giovani con un’età inferiore ai 36 anni e con un reddito Isee inferiore ai 35mila euro. Lo scorso anno state in 1377 le famiglie pisane che sono risultate beneficiarie del contributo”.

Dei 250 mila euro messi a disposizione dal Comune 220 mila euro saranno destinati in favore delle famiglie che si trovano in difficoltà economica e 30 mila euro in favore dei nuclei familiari composti da giovani. Nelle prossime settimane saranno pubblicati due distinti bandi denominati “Bonus TARI famiglie” e “Bonus TARI giovani”.

L’atto approvato in giunta individua anche i requisiti per accedere alle due agevolazioni. Per il “Bonus TARI famiglie”: essere residenti nel Comune di Pisa; avere un ISEE ordinario in corso di validità pari o inferiore a 25.000,00 euro; essere intestatari di utenza TARI relativa all’abitazione di residenza, oppure essere un componente del nucleo familiare nel quale è presente l’intestatario dell’utenza, oppure essere residenti nella medesima abitazione per la quale risulta essere iscritto ad altro intestatario TARI, ivi residente. Per il “Bonus TARI giovani”, invece: essere residenti nel Comune di Pisa; avere un ISEE ordinario in corso di validità pari o inferiore a 35.000,00 euro; avere una età inferiore a 36 anni, ovvero non aver compiuto il trentaseiesimo anno di età alla data del 31/12/2023 così come ogni altro componente del proprio nucleo familiare o altro soggetto residente nella medesima abitazione; essere intestatari di utenza TARI relativa all’abitazione di residenza, oppure essere un componente del nucleo familiare nel quale è presente l’intestatario dell’utenza, oppure essere residenti nella medesima abitazione per la quale risulta essere iscritto altro intestatario TARI, ivi residente.

Ai beneficiari verrà assegnato un contributo economico fino ad un massimo del 40% di quanto dovuto e pagato per la tassa sui rifiuti (TARI) 2023 relativamente all’utenza domestica dell’abitazione di residenza. Eventuali residui saranno verranno distribuiti fino ad un massimo del 50% di quanto dovuto e pagato per il 2023.