Cosa significa essere “ Donna “

Di Vincenzo Calafiore

20 Settembre 2023 Udine

Ci sono “ Donne “  che sono mare, e quel mare lo custodiscono negli occhi.

Sono  – mare – non per il colore degli occhi, ma per la loro grande anima, per il loro cuore, per la loro maniera di amare, che non è mai uguale proprio come il mare che non è mai uguale.

E hanno la poesia queste Donne. L’hanno nella maniera di guardarti, di parlarti con quegli occhi smarginati …. Hanno la poesia tra le mani che disegnano l’aria quando parlano, e nei loro bei sorrisi, nella loro maniera di essere “ Bella “ di piacere, di piacersi, di amare e di amarsi!

E sono “ Onde “ forti e tenaci. Hai mai visto un’onda arrendersi? Le Onde non si arrendono mai, così le Donne come le onde non si arrendono mai!

Ci sono Donne che rimangono dentro al di là del tempo. Sono come quella sabbia che mai una marea potrà portare via dalla spiaggia dove sono state felici.

Oh sì ci sono donne che hanno quel mare dentro che incanta solo a guardarlo, negli occhi.

Quelle Donne da amare per la loro grandezza, per la loro immensità dell’anima, per come sanno abbracciarti e non ti lasciano più andar via; sono come marea in certe notti.

Hanno le mani che conoscono i venti, mani capaci di annodare i fili della vita, di lanciare reti per fermare l’alba in un lungo bacio.

Donne capaci di librarsi tra le funi e corde, sospese sui vuoti della vita , per riconquistarla, per amarla.

Donne che piangono, con quel mare negli occhi!

Come fai a non innamorarti di una Donna così?

Come fai ad amarla senza conoscere il suo significato?

Come fai a non capire che senza lei, non vali niente, che sei pari a uno zero?

Capisci di essere fortunato innamorandoti perché hai visto il mare nei suoi occhi, se stringendola tra le braccia la senti fremere come il sole quando tramonta sul mare.

E chissà dove finisce il suo mare,

dove non chiude gli occhi per sognare, in quegli occhi, verde mare, serena nostalgia s’infrange tra le ciglia, un che di selvaggio dimora sulle sue labbra, nei miei occhi risplendeva la più irresistibile delle tentazioni: Amarla.