Pacchetto cardiologico – check up e controllo

Importante può essere sapere cos’è il pacchetto cardiologico cioè lo screening richiesto dal medico di base per un paziente del quale vuole conoscere le condizioni cardiovascolari, per valutare se alcuni fattori hanno impattato negativamente sulla sua salute.
Uno screening può essere molto importante, soprattutto se completo, perché consente di prevenire molte malattie quali per esempio miocardiopatia, scompenso cardiaco, ma anche ipertensione arteriosa e cardiopatia ischemica.
Non dimentichiamo che ancora oggi le malattie legate al cuore sono la prima causa di morte con una percentuale addirittura del 50% nei paesi sviluppati e la metà nei paesi in via di sviluppo: ed ecco perché un check-up è uno strumento di prevenzione perfetto, proprio per evitare l’insorgenza di malattie cardiovascolari o comunque sapere come intervenire.
Lo screening è consigliato in generale dagli uomini dai 40 anni in su e alle donne dai 50 in poi, ma anche a quelle persone che hanno dolore al torace o ancora sarà molto utile a quelle persone che sono soggetti a rischio perché hanno familiarità con malattie cardiovascolari, o perché sono alle prese con obesità, sedentarietà, stress, diabete, patologie cardiache preesistenti, fumo, e in generale malattie legate all’ipercolesterolemia.
in questo senso è bene andare a prenotare un pacchetto completo che prevede la visita cardiologica nonché l’ecocardiogramma e l’elettrocardiogramma. Per quanto riguarda la prima prevede Innanzitutto un’anamnesi del paziente nel senso che il cardiologo vuole conoscere la sua storia clinica in modo da capire se ci sono stati, ed eventualmente che effetti hanno avuto, elementi come edemi o pressione arteriosa.
Invece parlando dell’elettrocardiogramma, che si può chiamare anche ECG, diciamo che è molto importante perché si tratta di un test diagnostico di tipo strumentale che ha il compito di riportare graficamente il ritmo, dopo aver registrato l’attività elettrica del cuore, con lo scopo di rilevare eventuale ischemie o infarti del miocardio in corso, ma non solo, perché potrebbero anche uscire fuori eventuale esiti di un precedente attacco cardiaco, oppure problemi relativi al funzionamento del pacemaker e dispositivi simili.
Altre informazioni sull’ecocardiogramma
Quindi come possiamo vedere all’interno del pacchetto legato allo screening cardiologico, è molto importante l’ecocardiogramma il quale, oltre alle cose che abbiamo detto, potrebbe rilevare alcuni effetti sul cuore di farmaci che il paziente deve assumere, e che in teoria possono alterare la conduzione elettrica nonché la frequenza.
Ed ecco perché è importante seguire questo esame che servirà eventualmente per approfondire un sintomo di corso come per esempio la dispnea che di solito già si rileva nella visita cardiologica.
Un altro caso è quello nel quale c’è il sospetto di un aumento delle dimensioni delle camere cardiache.
Quindi lo possiamo considerare come un esame strumentale che ci può fornire molte informazioni che hanno a che fare col funzionamento delle valvole, ma anche con l’eventuale presenza di malformazioni congenite, e con tutto quello che ha a che fare con lo spessore delle pareti muscolari del cuore e con le dimensioni della cavità cardiaca.
Parliamo quindi di esami importanti che senza volere esagerare possono salvarci la vita.