Intervista all’artista Wilma Pipicelli

Monterosso Calabro – Serata interessante sotto il profilo artistico culturale, nella cittadina vibonese di Monterosso Calabro, dove molti artisti hanno esposto le loro opere, me compreso con le poesie. Un paese di vocazione artistica, dove gli eventi organizzati dalla proloco, una delle più attive della Calabria come asserisce la sua Presidente regionale . Qui ho conosciuto l’artista Wilma Pipicelli, la quale mi parla delle sue opere, lei è di Monterosso? No sono nata a Cotronei (KC), ho frequentato il liceo artistico e successivamente mi sono laureata  all’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro . Quindi conosce l’arte nei suoi colori e nelle sue cromature .. si certo, poi il maestro napoletano Carmine Ruggiero mi ha  incoraggiato ad ispirarmi verso una visione nuova della pittura moderna, trattando sulle tele i temi e le angosce della vita .. inoltre ho frequentato vari studi di noti pittori italiani, sia a Catanzaro da Emilio Greco, che a Torino dalla nota pittrice Pinetta Gramola. Quindi ha avuto una visione ampia nel campo artistico, si certo, ed inoltre sono stata docente di Arte ed Immagine presso una  scuola media di Catanzaro, dove ho anche coordinato progetti didattici a favore di Unicef e Telethon. Naturalmente in questi anni avrà partecipato a mostre e concorsi; certo e sono diversi i riconoscimenti ed i premi ricevuti, ne cito alcuni, quelli a cui sono più legata; a Roma un premio speciale del Presidente del Senato, a Catanzaro il Pino d’Oro, premio Vanvitelli Caserta, premio Speciale a Venezia ed a  Ragusa, premio Medusa Aurea a Roma, premio Metti una Canzone in Cornice a Sanremo, qui a Monterosso Calabro, a Ferrara il premio a Vittorio Sgarbi, premio Dante Alighieri a Firenze, ed il recente Oscar della Creatività a Montecarlo nel 2021 .. Posso dire che ha un buon biglietto da visita; e si su un lavoro in matita sanguigna, dove ho dato come titolo Dio Padre tra gli angeli, il critico d’arte Vittorio Sgarbi ha scritto così; l’artista Pipicelli è stata la pittrice ufficiale della mostra di Taverna, dedicata al quarto centenario della nascita di Mattia Preti. Le sanguigne, come la sua, sono un magistrale omaggio ai disegni del Cavaliere Calabrese, dal volto di Cristo alle figure di Santi, dai soggetti mitologici agli studi anatomici, l’originale fremito caravaggesco ritrova una propria autonomia espressiva. Quindi per lei cara signora una critica di Sgarbi, è un motivo di orgoglio in più, ma certo è un onore ed un piacere per me e per il mio impegno nell’arte. A proposito di impegno so che è impegnata artisticamente con un premio istituito sulla nostra Sila, si in effetti è dal 1990 che sono la pittrice ufficiale del prestigioso Premio Sila, importante riconoscimento realizzato materialmente dal Maestro Orafo Michele Affidato e promosso dai comuni silani e dal Parco Nazionale della Sila. Qualcosa delle sue produzioni li vediamo sull’inserto di Art Now della Mondadori nell’annuario internazionale d’arte contemporanea dal titolo Artisti ..                                  Co. Rino Logiacco