Dipendenza da alcol, riconoscerla per combatterla

Dipendenza da alcol

L’alcolismo è una dipendenza e, pertanto, una malattia a tutti gli effetti. Bere un bicchiere di vino in occasioni di convivialità, di tanto in tanto e in compagnia degli amici, non è considerato un problema, lo diventa nel caso in cui il consumo di alcol diventi frequente, costante e ossessivo.

Se il primo pensiero al mattino, l’ultimo della sera, e con frequente ricorrenza durante il giorno è l’alcol, il problema c’è e deve essere affrontato al più presto, per evitare che il cronicizzarsi di comportamenti disfunzionali arrechino danni irreparabili alla salute e alla vita in generale della persona.

Come riconoscere la dipendenza da alcol e quali sono i danni per l’organismo

L’alcolista è chi che pensa di poter raggiungere un certo grado di benessere solo se consuma costantemente delle bevande alcoliche. L’alcol rappresenta per l’alcolista l’unica strategia a disposizione per regolare l’intensità delle proprie esperienze emotive dolorose e intollerabili.

Ma l’assunzione di alcol porta un beneficio solo temporaneo e ingannevole, che non fa altro che peggiorare il grado di dipendenza dell’alcolista.

L’alcolista è detto tale anche per il fatto di aver provato almeno una volta nella sua vita a smettere di bere, concludendo però tale esperimento con un nulla di fatto a causa dell’impulso intenso e irrefrenabile di consumare bevande alcoliche: il cosiddetto craving.

L’astinenza può portare l’alcolista a mettere in atto comportamenti aggressivi e violenti, una condizione che può contribuire alla distruzione delle relazioni affettive e lavorative, tanto da condurlo in uno stato depressivo.

A questo si aggiungono, con il passare del tempo, tutta una serie di problemi fisici che sono effetti dell’alcol e del suo uso patologico. Gli organi più coinvolti sono:

  • fegato;
  • sistema nervoso;
  • cuore;
  • apparato circolatorio.

Naturalmente tutto il corpo viene coinvolto da problemi portati dall’alcol, la cui gravità aumenta con il tempo e con il cronicizzarsi della dipendenza.

Riconoscere la dipendenza dall’alcol e combatterla

Riconoscere di avere un rapporto disfunzionale con l’alcol può essere la parte più difficile nel percorso di disintossicazione e recupero. Infatti, come ogni sostanza che crea dipendenza, anche le persone alcoliste tendono a nascondersi dietro bugie pur di negare o minimizzare la gravita della loro condizione.

Molto spesso però, dopo aver toccato il fondo, l’alcolista potrebbe decidere di smettere di bere.

A questo punto dovrà avere la forza di procedere con questo proposito e farsi aiutare da medici specialisti nel campo delle dipendenze. Un percorso di recupero, infatti, prevede diverse fasi e la gestione di diversi aspetti che richiedono l’attenzione di più figure sanitarie contemporaneamente. Solitamente c’è bisogno di un’equipe formata da medici che gestiscano i danni fisici generati dall’alcol, da psicologi che accompagnino attraverso tutto il percorso i pazienti per mantenere una buona motivazione e fornire al paziente gli strumenti adatti per non ricadere nella dipendenza. Infine, nei percorsi di recupero dall’alcolismo è fondamentale il gruppo di auto-mutuo-aiuto che stimola il confronto costruttivo fra soggetti con lo stesso problema.

Le sedute di gruppo si basano di solito sul metodo dei 12 passi, il primo dei quali è l’ammissione, mentre l’ultimo è la promessa di mantenere alta la soglia di vigilanza per cercare di non ricadere nella spirale della dipendenza e aiutare chi è all’inizio del suo percorso a uscirne a sua volta. I passi intermedi sono fondamentali per perdonarsi, per rendersi conto del male fatto agli altri e chiedere scusa. Grazie al gruppo, il singolo riesce ad affrontare ogni step con più efficacia.

Centro di recupero dalle tossicodipendenze San Nicola

Uno dei migliori centri di recupero dalle dipendenze in Italia è il Centro San Nicola che ogni anno aiuta centinaia di persone che hanno perso la fiducia nella vita e in loro stessi. Tramite percorsi personalizzati elaborati da un’equipe di medici, psicologi, educatori e counselor, si accompagnano i pazienti nel percorso dalla disintossicazione al recupero e alla gestione di eventuali ricadute.

La residenza messa a disposizione dal Centro di Recupero Dipendenze San Nicola è un’oasi protetta, ideale per stimolare la rigenerazione fisica e psichica dei suoi pazienti ed è ormai nota anche a livello internazionale, tanto che ogni anno riceve ospiti dagli Stati Uniti e altri paesi europei.