Welfare aziendale: cosa sono i benefit per i dipendenti

Nel contratto di lavoro che firmi con l’azienda che ti ha assunto, è facile che tu legga che sono previsti dei benefit aziendali, ma forse non hai esattamente presente di che cosa si tratta. Le politiche di welfare aziendale hanno lo scopo di offrire ai lavoratori beni e servizi, oltre il trattamento economico già previsto, per offrire un adeguato supporto all’attività dei dipendenti. Negli ultimi anni il welfare aziendale ha fatto passi da gigante tanto comprendere diversi servizi. È importante capire che al giorno d’oggi un’azienda risulta più competitiva sul mercato e attira nuovi talenti solo se offre buoni benefit, i quali possono essere tanti e diversi tra di loro. Ma quali sono questi benefit aziendali? Vediamo di scoprirli insieme!

Gli esempi di welfare aziendale

I benefit aziendali sono soluzioni per raggiungere una maggiore soddisfazione e benessere dei dipendenti in azienda. Tra i principali esempi di welfare aziendale e benefit spiccano i buoni pasto. Si tratta di voucher da spendere in determinati ristoranti, supermercati, panifici, gastronomia e tavole calde convenzionate. Hanno un valore economico che permette di acquistare il pasto pagandolo appunto con il buono. L’azienda che non ha una mensa interna per i suoi dipendenti, riesce a garantire il pasto durante la pausa pranzo senza che il lavoratore debba sobbarcarsi il costo. Sono i benefit più comuni e diffusi in assoluto e praticamente ogni ristorante accetta tanti tipi di buoni pasto per venire incontro a una clientela molto ampia.

Altri tipici esempi di benefit includono l’automobile o il telefono aziendale. Sono presenti poi agevolazioni che consentono ai dipendenti di stipulare polizze assicurative e piani finanziari dedicati con condizioni molto vantaggiose.

In altre aziende, i lavoratori dipendenti ricevono voucher e buoni acquisto da spendere in determinati punti vendita convenzionati. Si parla di welfare aziendale, anche riferendosi agli asili nido interni all’impresa. È un tipo di servizio molto apprezzato dai lavoratori con figli che migliora moltissimo la loro qualità della vita.

Inoltre, diversi lavoratori ricevono buoni spesa e buoni carburante dall’azienda per cui lavorano. Viaggi premio oppure abbonamenti in palestra sono altri tipici esempi di benefit dedicati i lavoratori. Infine, anche i corsi di formazione rientrano nel welfare aziendale e sono tra i benefit più apprezzati e perciò tra i più diffusi.

Welfare aziendale: i vantaggi per l’impresa

Dopo aver capito brevemente che cosa sia il welfare aziendale e aver dato alcuni esempi concreti di benefit per i dipendenti, passiamo ora a capire quali sono i vantaggi per l’impresa. Tutte queste iniziative migliorano la soddisfazione e il benessere del lavoratore che quindi risulterà più motivato e produttivo.

Tutto il welfare aziendale concorre nel creare un clima positivo e inclusivo verso tutti i suoi dipendenti che si sentiranno più apprezzati. I dati raccolti dimostrano come benefit aziendali migliori diminuiscano l’assenteismo, una piaga in tante realtà, pubbliche soprattutto. L’azienda conquista una migliore reputazione e ottiene un importante ritorno di immagine poiché i suoi dipendenti ora più soddisfatti, parlano bene dell’impresa all’esterno.