La peronospora ha messo in ginocchio i viticoltori: Barletta chiede alla Regione lo stato di calamità

“Abbiamo scritto oggi all’assessore regionale all’agricoltura Donato Pentassuglia affinché possa essere riconosciuto per la città di Barletta lo stato di calamità naturale per i danni subiti dal mondo agricolo a causa della “peronospora”. Ad annunciarlo sono il sindaco di Barletta Cosimo Cannito e il vice sindaco Giuseppe Dileo con delega alle attività produttive subito a lavoro sul tema in questione su impulso dei consiglieri comunali Michele Maffione e Giuseppe Dibenedetto.

“Le piogge persistenti dei mesi di maggio e di giugno stanno mettendo in ginocchio i vitivinicoltori della nostra città a causa degli ingenti danni arrecati alle produzioni agricole e in particolar modo alle colture di uva da vino e da tavola. Tali precipitazioni, sommate all’avverso clima meteorologico, hanno favorito la diffusione incontrollata della plasmopara vinicola. La persistenza e l’abbondanza di precipitazioni hanno, inoltre, limitato la possibilità di intervento mediante trattamenti fitosanitari. Una situazione grave e che andrà fortemente a intaccare la redditività delle colture e del comparto agricolo della città di Barletta. Si tratta del principale settore della vita economico-sociale della nostra comunità. Tra le altre colture colpite dal maltempo si aggiungono quelle cerealicole, orticole e frutticole. Abbiamo, pertanto, invitato gli organi tecnici competenti regionali a effettuare, con solerzia, i necessari sopralluoghi ai terreni colpiti in agro di Barletta al fine di rilevare l’entità e la natura del danno e di riconoscere le provvidenze”.