Serie C andata play-off quarti di finale ancora un risultato negativo del Crotone sul terreno dello Zaccheria. Annullato il gol del pareggio di Golemic al minuto novantuno

Foggia 1
Crotone 0

Marcatori: 65° Peralta

Foggia (3-5-2): Dalmasso, Leo, Kontek, Rizzo, Bjarkason, Frigerio, Petermann (Vacca), Schenetti (Di Noia), Costa (Di Pasquale), Peralta, Beretta (Iacoponi). All. D.Rossi

Crotone (4-2-2-1): Branduani, Mogos, Golemic, Cuomo, Giron (Crialese), Petriccione, Vitale (Calapai), Chiricò (Carraro), D’Ursi (Kargbo), Tribuzzi, Gomez (Cernigoi). All. Zauli

Arbitro: Mario Perri di Roma1
Assistenti: Federico Pragliola di Terni
Quarto giudice a bordo campo: Mattia Caldera di Como
Ammoniti: Leo, Kargbo
Angoli: 5 a 4 per il Foggia
Recupero: 1 e 5 minuti

Qualificazione sulla distanza delle due partite (andata e ritorno) e nulla è stato ancora deciso dopo il primo incontro, indipendentemente dal risultato. Importante da parte dei pitagorici, pensando alla sfida decisiva di mercoledì prossimo, 31 maggio (ore 20,30) sul terreno dell’Ezio Scida, uscire dallo Zaccaria imbattuti. Così non è stato e questo significa dover ribaltare il risultato fra quattro giorni sul terreno amico. Che l’incontro non sarebbe stato facile già si sapeva dovendo il Crotone affrontare un avversario sorretto da oltre diecimila tifosi, ma nessun timore reverenziale si è evidenziato da parte degli uomini di mister Zauli nel corso del primo tempo. L’attesa di oltre un mese prima di iniziare a giocare gli spareggi promozione, non sono passati nella noia. Il tecnico pitagorico ha lavorato con pazienza e di continuo per decidere quale doveva essere il migliore undici da opporre agli avversari guidati dal tecnico Rossi. Formazione e modulo azzeccati per un solo tempo. Unica novità l’assenza del centrocampista D’Errico per motivi fisici al cui posto schierato l’ex D’Ursi.
Primo tempo con il Crotone che vanta una supremazia nel possesso palla e come azioni pericolose. Sesto minuto Cuomo colpisce il pallone di testa mandandolo di poco alto sulla traversa.
Al quattordicesimo è Tribuzzi a mettere in difficoltà la retroguardia locale con un tiro da fuori area deviato in angolo. È ancora Cuomo al venticinquesimo a tentare la via del gol ma la conclusione termina a lato. Golemic al trentottesimo batte direttamente a rete un calcio di punizione con il portiere fuori dai pali ma che riesce a recuperare e bloccare il pallone. Dopo questa giocata si va avanti senza alcuna emozione al termine del primo tempo. Bene il reparto difensivo pitagorico insieme al reparto mediano e al trio di centrocampo sempre attenti nel controllo degli avversari. Poco incisivo Gomez nelle conclusioni a rete.
Ripresa: il Crotone soffre gli attacchi dei locali fin dall’inizio e subisce il gol al minuto sessantacinque da Peralta che mette dentro il pallone di destro potendo calciare indisturbato. Fuori lo spento Gomez e l’inconcludente D’Ursi per fare posto rispettivamente a Cernigoi e Kargbo con l’intento di riequilibrare il risultato. Gioca sul velluto il Foggia forte del vantaggio e questo innervosisce gli squali che non riescono ad imbastire un’azione offensiva pericolosa. Ancora tre cambi per il Crotone: fuori Vitale, Chiricò, Giron e dentro rispettivamente Calapai, Carraro, Crialese. Ma i minuti scorrono veloci ed il risultato non cambia. Il gol del pareggio arriva al minuto novantuno con Golemic ma l’arbitro annulla per fuori gioco. Ancora una volta il Foggia rimane imbattuto sul proprio terreno al cospetto del Crotone. Fra quattro giorni il verdetto finale sul passaggio alle semifinali.