Parchi in Lombardia. Comazzi: ruolo centrale in valorizzazione di territorio e ambiente

Parco Nord Milano laghetto - ph regione lombardia

La centralità dei parchi lombardi è stato il focus dell’incontro al Parco Nord Milano, con l’assessore regionale al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi e i presidenti dei parchi lombardi. L’occasione, la presentazione del programma delle iniziative dedicate ai 40 anni della legge regionale 86/83. “La messa a sistema dei parchi – ha sottolineato l’assessore Comazzi – è un servizio nei confronti di tutta la comunità. Sono grato per il prezioso lavoro svolto e il costante impegno nella valorizzazione del bellissimo territorio lombardo e del suo patrimonio ambientale”.

In totale sono 24 i parchi regionali presenti sul territorio di Regione Lombardia. A questi si aggiungono 105 di interesse sovracomunale, 3 riserve naturali statali, 66 riserve naturali regionali e 33 monumenti naturali, oltre a 20 foreste regionali. “Un patrimonio – ha proseguito Comazzi – che va difeso con un lavoro coordinato tra la Regione e le Amministrazioni locali. Con l’unione delle deleghe di biodiversità, paesaggio e parchi abbiamo dato centralità e coerenza all’azione di governo del territorio”.

“Il ruolo del network nella gestione delle aree protette e nella promozione della consapevolezza ambientale – ha ribadito Comazzi – è fondamentale. Garantisce infatti la tutela del nostro territorio e il benessere dei cittadini. Questo è rispecchiato dalle numerose iniziative che abbiamo deciso di intraprendere nel corso di questi 40 anni. Ed è per questo – ha concluso – che ci tengo a sottolineare il nostro rinnovato sostegno ad una realtà così importante e capillarmente diffusa sul nostro territorio”.

“Siamo soddisfatti che la Regione abbia ricongiunto le deleghe dei Parchi e della Biodiversità in un unico assessorato che ha le competenze per il territorio e il paesaggio”. Così ha commentato Marzio Marzorati, coordinatore Sistema Parchi Lombardia. “Siamo fiduciosi – ha proseguito – che inizi una nuova stagione per le aree protette per affrontare la sfida imposta dalla crisi climatica e dare risposta alla strategia europea per la biodiversità”.