Cultura della legalità: svolti dai Carabinieri di Trani incontri presso i quattro circoli didattici della città

Scuole elementari Trani - ph Carabinieri

“La mafia sarà vinta da un esercito di maestre elementari” disse lo scrittore e poeta Gesualdo Bufalino e nel solco di questo slogan i Carabinieri della Compagnia di Trani hanno incontrato nel corso dell’anno scolastico – ormai prossimo alla conclusione – gli alunni delle classi quinte di tutti i quattro Circoli Didattici tranesi, in attuazione di un consolidato progetto attuato annualmente dall’Arma dei Carabinieri presso le scuole pubbliche presenti sul territorio nazionale.

Gli incontri formativo-educativi hanno avuto come obiettivo primario quello di trasfondere nelle giovanissime generazioni il senso della legalità, intesa come monito costante al rispetto dell’altro, in linea con i principi fondamentali della Costituzione che sono stati richiamati agli studenti e con l’impianto valoriale della nostra società, trasmesso dalle famiglie e dalle istituzioni, tra cui la scuola ed anche l’Arma dei Carabinieri, illustrata ai giovani ragazzi come quel presidio dello Stato a servizio del cittadino in ogni comune d’Italia.

Dopo la riflessione sul tema della legalità, quale rispetto delle regole e garanzia della dignità di ogni persona sulla base del principio della reciprocità, gli alunni hanno potuto conoscere l’Arma dei Carabinieri, anche attraverso la visione di un significativo filmato istituzionale che ne descrive organizzazione e compiti, ma prima ancora hanno appreso il senso dell’essere militare, con i valori ed i simboli che costituiscono l’essenza dell’etica delle Forze Armate: primi fra tutti l’amor di Patria e la Bandiera. Proseguendo nell’incontro, sono stati affrontati altresì temi e problematiche di grande attualità e di immediato interesse per la fascia d’età dell’uditorio, quali la sicurezza stradale, l’educazione ambientale ed i compiti di tutela ambientale dei Carabinieri Forestali, ma anche l’utilizzo di internet e dei social network unitamente ai rischi connessi, per concludere con un approfondito focus sulla tematica del bullismo, del cyberbullismo e del “body-shaming”, sensibilizzando fortemente gli alunni al ripudio ed alla ferma denuncia di condotte di tal genere, nella consapevolezza che una società migliore del domani si potrà realizzare soltanto formando solidamente le coscienze dei più giovani nei banchi di scuola.