Udine. Il sindaco uscente Fontanini sconfitto da De Toni: decisiva l’alleanza tra Pd e M5S

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L’alleanza dem grillini realizza il ribaltone a Udine. Al secondo turno delle Comunali il sindaco uscente Pietro Fontanini viene sconfitto da Alberto Felice De Toni. Decisiva l’alleanza tra Pd e M5S. Udine passa a sinistra. Al ballottaggio il candidato sindaco del centrosinistra Alberto De Toni batte con largo vantaggio (52 a 47%) il sindaco uscente, il leghista Pietro Fontanini (quindici giorni fa era finita 46 a 39%).

È calata l’affluenza, dal 54% del primo turno al 45% del secondo turno, e questo può avere inciso. Come ha pesato l’accordo trovato dal centrosinistra con il candidato sindaco del M5S Ivano Marchiol (9% al primo turno). Si parla di “effetto Schlein” visto che la neo segretaria era venuta a Udine pochi giorni prima del voto e ha condizionato le scelte dei candidati. “È andata meglio di come ci aspettavamo – commenta Debora Serracchiani- È una rinascita. Il nuovo centrosinistra riparte da Udine”.

Cinque anni fa Fontanini aveva prevalso per poco più di 200 voti. Stavolta, era convinzione diffusa che se non ce l’avesse fatta al primo turno confermarsi sarebbe stato difficile (si è fermato al 46,7%). Il ballottaggio ha confermato il ribaltone.