Prosegue l’esame del ddl concorrenza ma slitta ancora il via libera

Giorgia Meloni - ph tratta da facebook

Arriva il disco verde dal Cdm al decreto siccità e allo schema di decreto legislativo per completare la rete Transeuropea dei trasporti. Via libera anche al decreto con le assunzioni per la Pa, per rafforzare la capacità amministrativa della pubblica amministrazione. Va avanti l’esame del ddl concorrenza ma slitta ancora il via libera da parte del Consiglio dei ministri. “Come preannunciato, interveniamo a contenimento dei danni connessi al fenomeno dell’emergenza idrica, con azioni operative e di sburocratizzazione di breve, medio e lungo periodo, e lo stanziamento di risorse”. Lo dichiara il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava dopo il via libera del cdm al decreto siccità.

Il decreto siccità approvato dal consiglio dei ministri “è un segnale di grande attenzione per il paese e, in particolare, per il settore agroalimentare che da tempo denuncia le conseguenze della grave crisi idrica che sta colpendo il nostro sistema produttivo. La scelta di attribuire a un Commissario straordinario i più ampi poteri di intervento incontra il nostro più ampio sostegno”. E’ quanto afferma Maurizio Gardini presidente di Confcooperative il quale auspica “che la cabina di regia istituita presso palazzo Chigi e il Commissario straordinario dialoghino con le organizzazioni di rappresentanza al fine di rendere più rispondenti alle esigenze del settore agricolo gli interventi da realizzare. Sarebbe altrettanto fondamentale – conclude Gardini – il coinvolgimento delle stesse organizzazioni nell’ambito degli Osservatori distrettuali che saranno creati presso le Autorità di bacino al fine di una migliore ricostruzione dei fabbisogni dei vari settori”.

Il ministero dell’Istruzione ha avviato con il decreto legge approvato in consiglio dei ministri un piano di assunzioni a tempo indeterminato di docenti, in attesa dello svolgimento dei concorsi previsti dal Pnrr. Lo afferma il ministro Giuseppe Valditara sottolineando che “con il piano che abbiamo deciso di affiancare alle misure previste dal Pnrr, puntiamo a creare le condizioni per il regolare avvio del prossimo anno scolastico, assicurando la continuità didattica per gli studenti, la qualità dell’insegnamento e la riduzione del precariato”. Dal ministero arriva poi una “pronta e significativa” risposta agli studenti con disabilità “con la più rilevante immissione in ruolo di docenti di sostegno degli ultimi anni, rendendo più selettive le procedure di reclutamento”. Inoltre, dice ancora il ministro, il dicastero è in procinto di avviare una procedura concorsuale per gli insegnanti che abbiano maturato 36 mesi di servizio o siano in possesso dei 24 crediti formativi universitari”. Infine, con il decreto “si interviene sulle modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del ministero dell’Istruzione, in modo da sbloccare le procedure per il relativo reclutamento, ferme da anni”.