Ing. Diego Margione sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): un’opportunità per il territorio 

Ing. Diego Margione

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) stanno guadagnando sempre più attenzione in Italia. Con circa 100 CER attive, la loro diffusione è destinata a crescere rapidamente, come confermato da un’analisi condotta da EY ed ANIE Rinnovabili tra gli operatori di settore. Queste comunità autoproducono energia rinnovabile e la scambiano al loro interno per l’autoconsumo tra i membri, contribuendo alla transizione ecologica e alla lotta contro la povertà energetica.

Vantaggi delle CER per il territorio

Oltre ad accelerare l’utilizzo di energie rinnovabili e stimolare l’innovazione tecnologica, le CER producono benefici in ambito sociale, ambientale e territoriale. Infatti, rispondono a esigenze territoriali e comunitarie che vanno ben oltre la massimizzazione dell’autoconsumo da fonti rinnovabili.

Non a caso l’esperto di comunità energetiche, Ing. Diego Margione, sottolinea l’importanza delle CER nel contesto della transizione energetica: “Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano un’opportunità unica per promuovere la diffusione delle energie rinnovabili e accelerare il processo di decarbonizzazione del nostro Paese.”

CER come vettori di sviluppo locale

Le direttive comunitarie e i relativi decreti di recepimento in Italia prefigurano le CER come possibili vettori di sviluppo locale, di creazione di nuova imprenditorialità e costruzione di filiere sul territorio. Tuttavia, è necessario un confronto e un dialogo fattivo con gli attori del mercato, tra cui le multiutility e le ESCo (Energy Service Company), al fine di creare soluzioni autoportanti di medio/lungo periodo.

Per questo Diego Margione mette in evidenza il ruolo delle CER nel coinvolgimento delle comunità locali: “Le CER possono diventare un motore di sviluppo locale, favorendo la creazione di nuova imprenditorialità e la costruzione di filiere sul territorio. Inoltre, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e delle imprese locali, le comunità energetiche rinnovabili possono contribuire a rafforzare la coesione sociale e la consapevolezza delle tematiche legate all’energia e all’ambiente.”

Ing. Diego Margione

Percorso ideale di costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile

Il percorso ideale di costituzione di una CER si articola in quattro fasi fondamentali: progetto, costituzione, realizzazione e gestione. In ciascuna di queste fasi, è possibile interrogarsi sulle opportunità che le CER possono offrire al territorio, sia in termini di coinvolgimento diretto di imprese del settore sia in termini di sviluppo di beni e servizi.

CER e politiche di sviluppo locale

L’obiettivo dello sviluppo delle CER è sicuramente economico, ma risponde anche alla definizione di una politica di sviluppo locale in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Infatti, si intende focalizzarsi sulle aree in cui si prevede il maggior impatto socio-territoriale, sostenendo l’economia dei piccoli Comuni e rafforzando la coesione sociale.

Coinvolgimento degli stakeholder e sviluppo delle CER

Per attivare meccanismi di questo tipo, è necessario che le CER vengano utilizzate in modo strumentale, per definire e perseguire politiche trasversali e multisettoriali, garantendo la partecipazione attiva di diversi stakeholder al fine di definire insieme l’idea di sviluppo che metta al centro le comunità.

L’importanza della collaborazione tra i diversi stakeholder coinvolti nel processo di sviluppo delle CER è confermato anche dall’ ingegnere Diego Margione “Per sfruttare appieno il potenziale delle Comunità Energetiche Rinnovabili, è fondamentale un approccio integrato e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti, dalle amministrazioni pubbliche alle imprese del settore energetico e ai cittadini. Solo attraverso un dialogo costante e una condivisione delle risorse sarà possibile garantire lo sviluppo sostenibile del nostro territorio e il successo delle CER.”

In conclusione, le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano un’opportunità significativa per il territorio italiano, contribuendo alla transizione energetica e alla lotta contro la povertà energetica e gli esperti di energie rinnovabili di tutto il mondo come l’Ing. Diego Margione sono concordi sul ruolo cruciale delle CER nel promuovere la diffusione delle energie rinnovabili per accelerare la decarbonizzazione e favorire lo sviluppo locale.