Terence Hill si appresta a tornare Trinità: a 83 anni la nuova sfida western

Terence Hill

Nuova sfida per Terence Hill che ad 83 anni indosserà nuovamente i panni del mito Trinità. Il terzo film della saga uscirà a distanza di 53 anni dal primo, con protagonista il mito degli spaghetti western in salsa di commedia, dopo “Lo chiamavano Trinità…” e “…continuavano a chiamarlo Trinità”. Questa volta mancherà Bud Spencer, morto nel 2016 a 86 anni.

Al Corriere Mario Girotti ha raccontato che in estate inizierà a girare in Abruzzo “Trinità, la suora e la Pistola”, ispirato ad una storia vera in cui introduce anche un personaggio storico, Billy The Kid (la Pistola). Terence Hill sarà anche regista.

Terence Hill, svestiti i panni di don Matteo, torna al genere che lo ha reso popolare. “Dico la verità: non volevo più girare un western. Pensavo fosse inutile, di aver già fatto tutto e che non avrei potuto fare di meglio. Poi però ho trovato un libro con la storia vera di una suora italiana che è emigrata a fine Ottocento in America dall’entroterra ligure con la sua famiglia contadina e poverissima. Da Cincinnati, sola, ha deciso di andare nel West” ha raccontato al Corsea.

“A dicembre 2020 ha compiuto 50 anni “Lo chiamavano Trinità…”, lo spaghetti western diretto da E.B. Clucher con Bud Spencer e Terence Hill. Sorta di parodia del genere, con le scene di scazzottate e i siparietti comici mischiati alle classiche ambientazioni western, sarebbe diventato un “classico” del nostro cinema facendo diventare la coppia una delle più amate di sempre. Per Spencer e Hill non si trattava del debutto, i due avevano già girato due spaghetti western più tradizionali: “Dio perdona… io no!” nel 1967 e “I quattro dell’Ave Maria” nel 1968, entrambi diretti da Giuseppe Colizzi. Ma è con Trinità che la loro carriera svolta. E ora arriva il terzo capitolo!