Al via le domande per i contributi all’apicoltura in Valle d’Aosta

Giornata Mondiale Api

L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali della Valle d’Aosta comunica che, fino a mercoledì 15 marzo prossimo, è possibile presentare domanda per accedere ai contributi previsti dal Regolamento (UE) n. 2021/2115 art. 55, per azioni volte a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura.

Possono beneficiare delle agevolazioni:

apicoltori: imprenditori apistici, apicoltori professionisti singoli o associati, anche per il tramite delle forme associate di cui alla lettera b);
forme associate: organizzazioni di produttori del settore apistico, associazioni di apicoltori e le loro unioni, federazioni, cooperative e consorzi di tutela del settore apistico riconosciuti dal Ministero nell’ambito dei prodotti di qualità certificati;
organismi specializzati nella ricerca nel settore dell’apicoltura.
I beneficiari devono essere in possesso di partita IVA, aver costituito e validato il fascicolo aziendale presso un CAA (Centro di Assistenza Agricola), essere iscritti nel registro delle imprese e essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata PEC. Sono esclusi dall’aiuto gli apicoltori registrati con attività di “produzione per autoconsumo” nella BDN API (Banca Dati Nazionale Apicoltura) e quelli che possiedono meno di 11 alveari.

Il Regolamento (UE) n. 2021/2115, il bando, tutta la documentazione e la modulistica sono reperibili sul sito della Regione, nella sezione Agricoltura, al seguente link: www.regione.vda.it/aiutiapicoltura

I contributi sono previsti per le misure indicate nel Regolamento secondo le disponibilità finanziarie previste dal bando regionale (al punto 6).

La domanda di ammissione e la successiva domanda di pagamento devono essere redatte direttamente dai beneficiari, secondo il modello predisposto da AGEA sul portale SIAN. L’accesso alla piattaforma SIAN avviene mediante SPID, CIE e CNS del soggetto beneficiario. Costui può avvalersi di un proprio delegato in possesso dei requisiti richiesti, come specificato nel bando. Non è possibile delegare i CAA alla presentazione delle domande, in quanto non abilitati da AGEA.

L’avvio degli investimenti proposti a finanziamento deve inderogabilmente avvenire dopo la presentazione della domanda di aiuto. I richiedenti possono, a proprio rischio, cominciare le attività o procedere agli acquisti anche prima della comunicazione di ammissibilità al finanziamento. In tal caso, l’Amministrazione è sollevata da qualsiasi obbligo nei riguardi del richiedente qualora la domanda non venisse finanziata.

Le spese, con la relativa documentazione, devono essere effettuate e rendicontate con le medesime modalità della domanda di aiuto entro lunedì 31 luglio 2023.

Per assistenza nella presentazione delle domande o per maggiori informazioni sul bando è possibile recarsi allo Sportello Unico dell’Assessorato, aperto dalle ore 9 alle 14, previo appuntamento telefonico al numero 0165 27 54 07.

Gli aiuti saranno erogati ai beneficiari direttamente da AGEA a partire dal 15 ottobre 2023.