Come si fa la disdetta Sky

La procedura da seguire per recedere dal contratto di abbonamento di Sky è molto complicata. Mentre abbonarsi alla tv satellitare è rapido e facile, non lo è altrettanto l’iter di disdetta. Ecco perché conviene leggere la guida alla Disdetta Sky che trovate nelle prossime righe, così da riuscire a tagliare il vincolo con la piattaforma senza rischi.

La società

La società Sky Group è stata fondata alla fine degli anni ’80, e più precisamente nel 1988. Attualmente è leader a livello europeo nel comparto delle telecomunicazioni. Nel 2003 è nata la piattaforma televisiva italiana Sky Italia, frutto della fusione di Tele+ Digitale e di Stream Tv. Al giorno d’oggi sono più o meno 5 milioni gli abbonati nel nostro Paese, e il gruppo mette a disposizione un’offerta televisiva che si articola in oltre 90 canali tematici. Nel caso in cui un cliente abbia intenzione di modificare il proprio abbonamento di Sky, non deve far altro che richiedere – in qualsiasi momento lo desideri – la rimozione o l’aggiunta di un servizio o di un pacchetto. A quel punto, nella prima fattura successiva alla data in cui è stata effettuata la modifica, si potrà visualizzare la variazione dell’abbonamento.

Disdetta Sky: quale procedura seguire

Sono diverse, invece, le opzioni che si possono seguire per mettere in pratica la disdetta Sky. La prima soluzione è quella che consiste nel mandare una mail con la posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected]. Questa opzione può essere scelta unicamente da coloro che dispongono un indirizzo Pec, dal momento che le mail inviate dalle caselle standard non vengono accettate. In alternativa ci si può recare in un punto vendita di Sky oppure contattare il numero di telefono 02 91 71 71: il servizio è operativo dalle 8.30 alle 22.30 tutti i giorni. Ancora, è possibile utilizzare il form online apposito tramite lo Sky ID del soggetto a cui è intestato l’abbonamento. Una ulteriore strada è quella dell’invio di una raccomandata al Servizio Clienti Sky di Sky Italia, indirizzata alla casella postale 13057 di Milano. Occorre spedire una raccomandata con ricevuta di ritorno e allegare una copia del documento di identità del soggetto a cui è intestato il contratto.

A chi rivolgersi

Nel caso in cui non si voglia procedere in autonomia, si ha sempre la possibilità di rivolgersi a un’azienda esterna specializzata in disdette: in tale eventualità tutto quel che si deve fare è compilare il modulo di cancellazione apposito inserendo i propri dati personali e indicando le informazioni relative al contratto. Stiamo parlando di un servizio a pagamento, è vero, ma che offre il vantaggio di semplificare e velocizzare in misura significativa il processo per il cliente, che così ha la certezza di poter ricevere una risposta rapida e, soprattutto, risolutiva in modo definitivo. Attenzione, però: è bene ricordare che la missiva di disdetta deve essere trasmessa a Sky almeno trenta giorni prima rispetto alla data di conclusione del contratto; se non si rispetta tale tempistica, il contratto con la società sarà rinnovato in automatico per un altro anno.

Che cosa è necessario sapere per la disdetta

In più bene sapere che la società chiede, a chi effettua la disdetta, di recarsi in un centro Sky Service autorizzato per restituire, entro non più di trenta giorni dalla fine del contratto, tutti i dispositivi forniti in fase di sottoscrizione del contratto. Se non si rispetta tale richiesta possono essere applicate delle penali. È necessario invece mettersi in contatto con il servizio clienti di Sky se si è interessati a ricevere le informazioni utili per riconsegnare la parabola.

Il rischio di sanzioni

È possibile subire una sanzione se si opera in ritardo rispetto alle tempistiche indicate, se non tutti gli apparecchi vengono riconsegnati o se questi risultano danneggiati. In base agli obiettivi che sono stati fissati dalla campagna denominata Sky Zero, la restituzione dei device da parte del cliente favorisce il recupero di materie prime e di conseguenza contribuisce alla riduzione di emissioni di anidride carbonica. Una volta che la società ha ricevuto la conferma della disdetta da parte del cliente, quest’ultimo verrà contattato in modo che il processo possa essere completato e portato a termine; in caso di mancata risposta, la richiesta sarà annullata.