Lo Scultore Tonino Gaudioso – Grande Artista -figlio di Calabria

Zungri – Cari lettori, voglio parlarvi di un giovane scultore, Tonino Gaudioso nato a Vibo Valentia ma cresciuto nella cittadina di Zungri VV, dove tutt’ora ha il suo laboratorio di scultore. Dopo le medie mi dice, ho frequentato l’Istituto d’arte di Vibo Valentia, ma in quella scuola non ho trovato quello che io desideravo, c’era qualcosa in me che mi spingeva oltre, comunque in qualche modo sono riuscito a diplomarmi .. Non è passato molto tempo e decido all’età di 22 anni di iscrivermi all’Accademia di belle Arti di Brera a Milano.  Una bella scelta che se mi permetti caro Tonino, nulla togliendo alle scuole d’arte in giro quella porta una nomea non indifferente. E si  infatti, caro Rino e non da oggi, e così mi sono iscritto al corso di scultura. Sappiamo che Brera è stata un Accademia imponente fondata sotto la guida di Maria Teresa d’Austria. Io, un ragazzo di Calabria ero la, dove all’interno di questa scuola ci sono stati i più grandi artisti del 900, come Francesco Messina il mio idolo. Giacomo Manzu’, Minguzzi, Arturo Martini, e tanti altri. Quindi ti lascio immaginare che grande realtà era per chi volesse intraprendere questo tipo di carriera nell’Arte. Ho frequentato il corso di scultura di Vito Bucciarelli. Sono stato discepolo dello scultore Michele Zappino, scultore ed insegnante alla Brera anche lui calabrese, che a sua volta era stato allievo di Francesco Messina, per chi è nel mondo dell’arte scultorea conosce e sa chi sono questi bravi maestri d’arte. Messina, siciliano di nascita, è stato insegnante e Rettore dell’Accademia di Belle Arti di Brera uno dei più grandi scultori figurativi del 900, una sua scultura imponente di Pio XII la possiamo ammirare nella basilica di San Pietro a Roma. Bravo il nostro Tonino hai avuto così una esperienza non indifferente, maestri che ti hanno formato, plasmato e scolpito dandoti il tocco magico dell’arte scultorea. Si Rino verissimo, ho avuto un’esperienza intensa proprio nel cuore pulsante dell’arte e dei grandissimi maestri della scultura, proprio nel luogo dove ancora si avverte lo spirito dei grandi del 900. Caro Tonino sei diventato un bravo e grande scultore, sei stato forgiato da grandi artisti in questa grande fucina che ti ha dato la mano, ti ha dato questa meravigliosa arte, quella della scultura.

Una volta finita l’accademia decisi di scendere a Zungri nel mio paese natale dove potevo dedicarmi alla scultura giorno e notte, ed è quello che faccio tutt’oggi perché è il mio sogno, il sogno della mia vita, la mia grande passione. Qui però inizio non da zero ma da sotto zero, faccio delle prime opere e li presento in varie esposizioni, ovunque, anche nelle sagre cittadine, in modo che le persone potevano conoscermi. Quante volte mi son sentito dire, ma questa l’hai fatta tu? A mano ? ma come fai, è incredibile. Immagino caro Tonino lo stupore di chi oggi sa e compra oggetti che provengono da stampi fatti al computer. Vero, infatti ho sempre fatto vedere come lavoro nel mio laboratorio d’arte a quanti increduli si domandavano con che cosa li stampo, quando invece erano lavori fatti a mano. Poi di seguito piano piano mi spostai su altre provincie come Cosenza e Reggio Calabria, ricordo inoltre la mia prima personale di scultura in provincia di Milano (Bresso). Ho ricevuto alcune premiazioni a Reggio Calabria ed anche a Cosenza partecipando ad una meravigliosa mostra creata dall’amico Gianfranco Pugliese. Li ho ricevuto due premi per la scultura. Iniziarono ad arrivare le mie prime commissioni, posso dire tutte grandi emozioni, anche se la vita dell’artista scultore è davvero dura, a volte più del marmo a cui io do una forma. Parlami delle tue ultime mostre. Carrousel du Louvre Parigi. Premio Vittorio Sgarbi. Ferrara. Una mostra organizzata da Roberta Papponetti a Pescara. Roma sempre organizzata da Roberta Papponetti. E come commissioni o riproduzioni ? Dunque vediamo; mi ricordo la riproduzione della Madonna del Carmine di Briatico. Ho una grande Opera eseguita nel 2014 commissionata da Mario Napoli emigrato in Brisbane Australia. Tonino scusa, e questa opera scultorea dove si trova, proprio li a Brisbane. Prima di questo ho realizzato il monumento in marmo di Carrara del profeta Sant’Elia sito a Monte Poro, un altro grosso lavoro, Bravo Tonino, mi sa che hai fatto anche qualche manufatto  diverso, si in effetti ho fatto lo stemma comunale in bronzo realizzato per il mio paese Natale in occasione del bicentenario di Zungri, ed altre opere. L’imponente Madonna che oggi è all’ingresso di Spilinga, un marmo intero di due metri di lunghezza, altra meravigliosa opera caro mio, e si e tu mi hai realizzato un articolo poco tempo fa. Questo è Tonino Gaudioso, un uomo di Calabria che ama il suo lavoro e lo fa con passione, un artista nato e forgiato sotto la guida di grandi artisti e maestri del 900, un grande artista a cui auguriamo tutto il bene del mondo.                                         Rino Logiacco