Minuti finali del primo e secondo tempo fatali sia al Monterosi che al Crotone avendo subito il gol

Monterosi Tuscia 1
Crotone 1

Marcatori: 43° Chiricò, 92° Tartaglia

Monterosi Tuscia (3-5-2): Forte, Mbende, Tartaglia, Borri, Santoro (Gasperi), Lipani (Paolantonio), Verde (Costantino), Parlati, Cancellieri, Carlini, Della Pietra (Tonin). All. Menichini

Crotone (4-3-3): Dini, Papini, Bove, Cuomo, Crialese, Petriccione, Carraro, Vitale (D’Errico), Chiricò (Tribuzzi), Gomez (Cernigoi), D’Ursi (Kargbo). All. Lerda

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi.
Ass. Riccardo Pintaudi di Pesaro – Del Santo Spataru di Siena. Quarto giudice: Luca Angelucci di Foligno.
Ammoniti: Verde, Tartaglia
Angoli: 4 a 3 per il Monterosi
Recupero: 4 minuti

Oltre il doppio dei punti di differenza a favore del Crotone nei confronti del Monterosi rappresentava già il dato di come si sarebbe svolta la sfida nel corso dei novanta minuti più recupero.
Per i pitagorici si trattava di inanellare l’ottava vittoria esterna (diciottesima stagionale) nei confronti dei laziali reduci dal successo esterna di Stabia e motivati per conquistare altri punti salvezza. Obiettivo fallito dal Crotone che si allontana dalla capolista pur tenendo a debita distanza le inseguitrice.
Nessuna novità di rilievo per quanto ha riguardato l’undici iniziale nonostante le operazioni di calciomercato effettuati nei giorni precedenti. La conferma di Dini tra i pali senza soluzione da quando è stato schierato in sostituzione di Branduani alla tredicesima giornata. Reparto difensivo con Papini a destra, Crialese a sinistra, Bove (di nuovo in campo dopo due giornate) schierato in sostituzione dello squalificato Golemic al fianco di Cuomo a formare la coppia centrale. Altro ritorno dopo una giornata d’assenza, dovuta anche questa a squalifica, del centrocampista Petriccione sulla linea mediana, al posto di Tribuzzi, insieme a Carraro e Vitale. Prima linea con la conferma di Chiricò a destra, Gomez al centro, D’Ursi esterno sinistro.
Mister Menichini non è andato oltre la conferma dei nove/undicesimi della precedente formazione. Gli unici cambi hanno riguardato l’ingresso di Santoro per Piroli e quello di Verde in sostituzione di Gasperi.
Calcio d’avvio da parte del Crotone con giocate veloci impostate prevalentemente da Petriccione per Gomez e Chiricò lungo la fascia destra. L’esterno pitagorico ha tenuto in apprensione l’intera retroguardia laziale con le sue serpentine per liberarsi al tiro. Cosa che è puntualmente avvenuta in più occasioni. Clamorose le due traverse colpite nello spazio di un solo minuto (24° e 25°). Altra favorevole occasione per l’attaccante del Crotone al minuto ventotto quando, dopo aver creato lo scompiglio in area avversaria, perde l’attimo favorevole per mettere dentro il pallone. Non smobilita Chiricò nel cercare il gol che se lo procura al minuto quarantatre sempre calciando il pallone di sinistro (undicesimo gol stagionale del pitagorico). Primi quarantacinque minuti che hanno evidenziato un buon stato di salute del Crotone nel reparto arretrato e sulla linea mediana. Qualche sbavatura in fase offensiva dove Gomez è stato poco presente. Bene Papini e Crialese che partendo dalle retrovie lungo le fasce hanno tenuto alta la squadra. Locali mai pericolosi, unica occasione da gol al minuto venti quando Carlini nel crossare un pallone in area dalla destra lo manda a sbattere sulla traversa. Manca in più occasioni il raddoppio il Crotone nella ripresa e quando si sbagliano più occasioni da gol, l’agguato è dietro l’angolo ed arriva al minuto novantadue. L’uscita anzitempo di Chiricò e D’Ursi, hanno consentito ai locali di proiettarsi più sovente in attacco. Un continuo rinvio di palloni dei difensori pitagorici non liberano l’area di rigore e ne approfitta Tartaglia che mette dentro il pallone del pareggio. Mancata vittoria per il Crotone che da stasera si allontana di altre due lunghezze, ora otto punti, dal vertice. Play-off forse inevitabili per la squadra di mister Lerda a proposito della promozione in serie B.