In Lombardia si ripete lo schema nazionale: sinistre divise, Fontana verso la rielezione

Letizia Moratti - ph profilo twitter

Ci risiamo. Le sinistre (grillini, piddini e renziani) si schierano divise contro il centrodestra unito. Si ripete lo schema nazionale con i sinistri che non imparano la lezione e lanciano così Fontana verso la rielezione. La sfida per il Pirellone del 2023 vedrà in corsa certamente il governatore uscente Attilio Fontana per il centrodestra. I renziani insieme ai calendiani recuperano dal centrodestra Letizia Moratti nella speranza che gli amici nemici sinistri convergano sul loro candidato. I piddini invece punterebbero sull’economista Carlo Cottarelli.

In Lombardia “Attilio Fontana sarà il candidato del centrodestra”. Lo ha ribadito la coordinatrice lombarda e presidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso. Dopo la candidatura di Letizia Moratti con il Terzo polo “c’è abbastanza rammarico” visto che nel centrodestra “ha avuto molto e ricoperto diversi incarichi. Ha sempre ben lavorato ma in questo caso c’è un po’ di rammarico per la scelta di candidarsi con uno schieramento che in questo momento è posizionato a sinistra con due leader che arrivano dal Pd”. Ha detto la coordinatrice lombarda di Forza Italia.

“Il centrodestra non c’è più. Lo si è visto anche con i primi provvedimenti del governo. Questa è una destra che, a furia di alzare muri, ci chiude tutti in un recinto”. Così Letizia Moratti parla della scelta di candidarsi in Lombardia con il Terzo Polo in un’intervista a La Repubblica. “Ci vuole un approccio nuovo, una sintesi innovativa tra riformismo e pragmatismo – prosegue -. Mi rivolgo anche al Partito democratico e a tutte le altre forze politiche che vogliono interpretare questa fase nuova di cambiamento. Ci vuole un approccio nuovo, più laico, una sintesi innovativa tra riformismo e pragmatismo”.