Si vota dalle 7 alle 23: le mascherine si possono lasciare a casa

elezioni - Foto di Ulrike Leone da Pixabay

Anche alle urne si torna alla normalità. Domenica 25 settembre su vota per le elezioni politiche 2022, dalle 7 alle 23. Basterà portare con sè la tessera elettorale e il documento d’identità in corso di validità. Gli italiani potranno lasciare a casa le tanto antipatiche mascherine residuo delle restrizioni grillocomuniste imposte negli ultimi 2 anni.

Il Ministro uscente Speranza ha lasciato una raccomandazione ad indossare la tanto pubblicizzata mascherina. Gli elettori troveranno “mascherati” gli scrutatori e i presidenti di seggio, in attesa che il nuovo Governo cancelli queste ultime restrizioni. Ai seggi saranno presenti detergenti per igienizzare le mani sia all’ingresso sia all’esterno.

I positive al Covid o in quarantena possono votare presso il comune di residenza facendo richiesta al Sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti, in un periodo compreso tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione. Le persone ricoverate nei reparti Covid possono votare nelle sezioni ospedaliere, purché le strutture che li ospitano abbiano almeno 100 posti letto. Se sono ricoverati in strutture con meno di 100 posti letto, il loro voto viene raccolto da appositi seggi speciali, gli stessi usati per chi è costretto a stare a casa, che si recano appositamente presso la struttura sanitaria di ricovero.

Non è possibile effettuare un voto disgiunto. Facendo un segno sul nome del candidato uninominale la preferenza andrà anche alla lista o alla coalizione a esso collegata, viceversa un voto espresso a una lista andrà anche al rispettivo candidato dell’uninominale. In caso di un doppio segno espresso a un candidato uninominale e a una lista a esso non collegata, il voto di conseguenza è nullo.

Ogni scheda elettorale sarà dotata del tagliando antifrode. Gli scrutatori avranno il compito di controllare che il codice alfanumerico della scheda da inserire nell’urna sia lo stesso di quello riportato al momento della consegna. È vietato introdurre nella cabina elettorale telefoni cellulari o apparecchiature che siano capaci di fare foto o video: si rischia una multa da 300 a 1.000 euro e dai 3 ai 6 mesi di carcere.