Cosa vogliono fare da grandi i bambini di oggi?

Cosa vogliono fare da grandi

Cosa vuoi diventare da grande? È questa la domanda che più di frequente si pone ai bambini. Un quesito che stimola la fantasia e il ragionamento, a cui i più piccoli danno risposte spesso sorprendenti. Lo conferma una ricerca condotta da De Agostini Publishing.

L’azienda leader a livello mondiale nell’ambito dei prodotti collezionabili ha stilato una classifica dei lavori più desiderati dai bambini, distinguendo tra maschietti e femminucce. Per le bambine la professione più ambita è quella della maestra, un evergreen che continua ad affascinare le donne di domani. La maggioranza dei maschi (22%) punta invece a diventare chef, una preferenza senza dubbio influenzata dalla presenza di tanti cooking talent nei palinsesti televisivi.

Procedendo nella classifica, le bambine mettono al secondo posto il lavoro della cantante, mentre la parrucchiera occupa il terzo gradino del podio. Sorprendente invece la seconda scelta dei maschietti, lospeleologo.

Il terzo lavoro preferito dai bambini è il poliziotto, mentre al quarto posto troviamo quello del calciatore, un grande classico che convince il 19% degli intervistati. Quest’ultimo datospiega, almeno in parte, il grande successo dei summer camp calcistici che si tengono nei mesi estivi.

Ma a conquistare i giovanissimi sono anche le nuove professioni nate con lo sviluppo di web e social network. Sempre più bambini dichiarano infatti di voler fare l’influencer, un trend in espansione a livello internazionale che si mantiene anche nell’immaginario dei teen-ager.

Un recente studio condotto nel Regno Unito ha rilevato che il 28% dei ragazzi tra i 14 e 24 anni desidera ottenere la fama sul web. La quota di aspiranti influencer supera quella dei ragazzi che sognano di fare il medico, pari al 27%. Più bassa anche la percentuale dei teen che vorrebbero fare il poliziotto (25%) o lavorare come infermiere (24%).

Scorrendo ancora nella classifica dei lavori desiderati si trova un’altra professione strettamente legata con il mondo social e digital: il marketing manager, a cui ambisce il 21% del campione. Il 26% spera di fare carriera come attore, mentre il lavoro di giornalista interessa il 22% degli intervistati.

A dispetto di quanto si potrebbe immaginare, a scatenare tanto interesse verso le professioni social non sarebbe la popolarità, ma il guadagno. Meno del 10% dei ragazzi ha giustificato le proprie aspirazioni professionali con il desiderio di diventare famosi. Il resto degli intervistati ha addotto motivazioni come la flessibilità e la voglia di aiutare gli altri, ma anche la speranza di dare un contributo concreto per migliorare il mondo.